Silos sotto sequestro, Prelz: «Vigilanza privata, questi individui non si fermano davanti a cartello»

«Ricordo che già nel 2014 Stop Prima Trieste raccolse ben 1700 firme per far chiudere il Silos». Lo rileva Marco Prelz, già coordinatore di Stop Prima Trieste. «Dopo - conclude - anni di dura lotta, con 2 intrusioni da parte nostra in quell'area (una con la troupe di Rai 2 con la giornalista Francesca Romana Elisei per documentare la situazione di forte degrado ma anche la situazione di spaccio che nessuno voleva fermare, la seconda intrusione invece era stata documentata sia dalla televisione che da varie testate giornalistiche perché siamo stati attaccati da un gruppo di afgani armati di coltelli per nostra fortuna intervenne 3 pattuglie della polizia di stato), finalmente dopo 5 anni dalle nostre prime battaglie il SILOS viene messo sotto sequestro mi auguro che duri questa situazione, anche perché questi individui non si fermano difronte a un cartello di divieto, consiglio di mettere anche della vigilanza privata almeno nelle ore notturne».