Aurisina, ristorante sospeso per lavoro nero: scatta la chiusura dei carabinieri

Aurisina, ristorante sospeso per lavoro nero: scatta la chiusura dei carabinieri

Blitz dei Carabinieri della Compagnia di Aurisina, supportati dal Nucleo Ispettorato del Lavoro di Trieste, che nel fine settimana hanno portato alla luce gravi irregolarità nel settore della ristorazione.

Durante i controlli mirati a verificare il rispetto delle normative in materia di sicurezza sul lavoro e regolarità amministrativa, i militari hanno scoperto l’impiego di un lavoratore “in nero”, in violazione dell’art. 3 c. 3 del decreto legge 12/2002.

Il riscontro immediato è stato pesante: per il titolare è arrivata la sospensione temporanea dell’attività di ristorazione e una multa salata. La normativa prevede infatti una linea dura contro chi assume lavoratori non regolarizzati, a tutela dei diritti dei dipendenti e della concorrenza leale tra imprese.

La vicenda ha destato clamore, perché dimostra ancora una volta quanto le forze dell’ordine stiano alzando il livello dei controlli sul territorio, decise a contrastare con fermezza ogni forma di sfruttamento e irregolarità.