Via Bruni, nuova rete fognaria: risposta a richieste dei cittadini, migliora impatto ambientale

Sono stati avviati oggi (lunedì 18 febbraio) i lavori AcegasApsAmga che permetteranno, nell’arco di circa 3 mesi, l’estensione della rete fognaria lungo via Bruni, sopra il Faro della Vittoria. Presenti sul posto anche l’assessore comunale aiLavori pubblici Elisa Lodi, il presidente della IV Commissione consiliare Lavori pubblici Michele Babuder e, per AcegasApsAmga, i resposabili per le relazioni con gli Enti locali Federico Trevisan e per le reti fognarie Massimiliano Fontanot,che hanno evidenziato l’importanza e il valore dell’intervento, ricordando come finora i residenti di via Bruni erano sprovvisti di un sistema di fognature e che, grazie al progetto AcegasApsAmga, sarà così possibile portare nella strada la condotta fognaria alla quale i cittadini verranno allacciati man mano che i lavori procederanno.

In cittadini della zona da anni ci chiedevano questo intervento che oggi avviamo con soddisfazione” -ha detto l’assessore Elisa Lodi – che ha ricordato il sopralluogo sul posto con il consigliere Babuder di due anni fa e l’impegno preso e rispettato dal Comune. “Si tratta di lavori che non superano i centomila euro e che avranno una durata di novanta giorni, ma che sono importanti sia per i residenti che sotto il profilo del fattore ambientale, in quanto risolvono una problematica che si portava avanti da molto tempo”.

I reflui, collegati al sistema fognario triestino, andranno così a confluire verso il depuratore di Servola, in grado di regolare in modo intelligente l'abbattimento dei nutrienti nei reflui, proprio in relazione allo stato del mare e ai bisogni di flora e fauna marina, in quanto dotato di una condotta sottomarina che immette le acque depurate in mare a una distanza di 7,5 km dalla costa, garantendo un minore impatto ambientale.

I lavori, che si articoleranno nell’arco di circa 3 mesi, partiranno dal civico 5 di via Bruni, proseguendo in discesa lungo la scalinata di collegamento via Piani per una percorso di circa 125 m e avrà un funzionamento a gravità. Data la pendenza della via e il sistema a caduta, l’allaccio con la rete fognaria esistente avverrà alla fine della scalinata, presso l’incrocio con via Piani, proprio per seguire la naturale pendenza del terreno.

Attualmente sono previsti 5 allacci ad altrettante utenze che verranno effettuati man mano che i lavori proseguiranno: nello specifico AcegasApsAmga realizzerà 7 “pozzetti d’ispezione”, ovvero punti di consegna, sul limite della proprietà privata, per dare la possibilità di ulteriori allacci ad eventuali futuri impianti privati. Relativamente agli scavi che coinvolgeranno la strada, verranno effettuati in modo da permettere il passaggio di automezzi privati, ma fino al completamento dei lavori l’accesso sarà consentito ai soli residenti. Inoltre, per ripristinare il porfido una volta completato l’intervento, è prevista la rimozione e successiva posa dei cubetti che interessano la via nel primo tratto, mentre sulla scalinata verrà utilizzato il canale di scolo presente a lato di questa, al fine di non creare disagi alla mobilità pedonale che utilizza il passaggio per raggiungere via Piani.