Studentessa violentata da coppia a Verona: lui era stato minacciato con la katana a Trieste

Una coppia di Verona  è stata arrestata con l’accusa di aver sequestrato e violentato una giovane studentessa 20enne. Sarebbe stata adescata  con la scusa di un lavoro come babysitter. L’appuntamento le era stato dato alle 23. Una volta salita in macchina con la donna, le due si sono dirette a prendere il compagno. Lo riporta  il Corriere della Sera

Poi, la violenza in un casolare, con l’uomo che l’ha costretta ad un rapporto orale mentre la donna in auto attendeva. Successivamente la ragazza è stata riportata, in lacrime, al punto iniziale dell’incontro dove è corsa immediatamente dai Carabinieri a denunciare quanto successo.

In breve, grazie alla targa del mezzo, la coppia è stata arrestata. Si sospetta che questo non sia un episodio isolato da parte della coppia, che gestiva un bar a Verona.

La coppia, recentemente era stata protagonista, questa volta come parte lesa, di un episodio che aveva incuriosito e destato non poco scalpore. Da Verona, la coppia con il bambino era arrivata a Trieste, dove l’uomo aveva appuntamento con una prostituta, mentre la moglie attendeva in auto. Una volta giunto in casa, l’uomo è stato minacciato, con una katana -  da parte del fidanzato della prostituta - a versargli quanto dovuto (prima della prestazione). Era poi scattata l’immediata denuncia da parte dell’uomo “truffato”