Rubato monopattino ad una bambina, l'appello del papà: «Vergogna, riportalo da dove l'hai preso»
Rubato qualche giorno fa, la sera di Capodanno un monopattino ad una bambina. l'episodio raccontato dallo stesso papà in un post sui social in cui chiede al ladro la riconsegna dell'oggetto alla piccola.
«La sera de l'ultimo del anno - scrive il papà - io e la mia piccola Nina siamo andati a fare un brindisi a l'Enoteca degli Ostinati, qui a Trieste. Io a piedi, lei con il suo amato monopattino Micro. Parcheggiato fuori, per non dare fastidio a nessuno e spensierati per la bella serata, l'abbiamo dimenticato sul posto. Appoggiato alla porta, sotto il tavolino, davanti alla ciotolina dell'acqua per i cani. Quando, in chiusura, l'oste ha chiesto se il monopattino apparteneva a qualcuno, un qualcuno ha detto "Si!... E mio!" portandolo via con se».
«Allora io, la sua mamma, il suo fratello, la sua famiglia, i nostri amici e tutti quelli che ci conoscono ci chiediamo - sottolinea : ma, come puoi prendere il monopattino di una bambina e portartelo via? Vai in giro a fare bicchieri con i tuoi amici (che tra l'altro ti avranno anche incoraggiato e fatto sentire un eroe) e ti porti a casa le cose che non ti appartengono, i giocattoli dei bambini? Hai iniziato bene l'anno. In bellezza».
«Ma puoi rimediare - conclude - , anche se sentirai vergogna, poi ancora rimediare. Magari eri solo sbronzo... Riporta il monopattino al posto da dove l'hai preso, se hai il coraggio. Dubito seriamente, codardo, ma provaci, magari i tuoi amici fanno il tifo anche per farti fare la cosa giusta. Comunque tanti auguri, goditi il tuo nuovo monopattino, e vergognati ogni giorno della tua triste esistenza».