Sport, inclusione, solidarietà: lunedì all'Itis inaugurazione della sede del Okami Karate Trieste
La V circoscrizione, zona Barriera si arricchisce di un nuovo servizio per il territorio.Una nuova risorsa per la comunità di tutta la città.Lunedì 13 alla ore 17:00 presso l’ Itis di via Pascoli,sarà inaugurata la nuova sede dell’Associazione sportiva dilettantistica OKAMI KARATE TRIESTE. Affiliata CSEN ( Centro Sportivo Educativo Nazionale).Affiliata alla Fijlkam ( Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali), federazione olimpica per i bambini che sognano le Olimpiadi o di entrare a far parte in futuro dei gruppi sportivi delle forze armate.Perchè lo sport, quello vero è anche nei corpi di polizia,dei carabinieri, della polizia penitenziaria e della guardia di finanza.Per ampliare lìofferta formativa ci sarà la collaborazione dell’associazione sportiva Battista TAN PAO, scuola di wushu e kung fu.Maestri:Gino Battista, cintura nera 4dan di wushu e Nicola Buono, cintura nera 1dan di Sanda ( kickboxing cinese).
Presidente: Nicoletta Marzi.Maestri :Alessandro Di Marco 4dan di Karate Shotokan e 2 dan di Karate Kyokushinkai ( Full Contact Karate), Maestro Ariel Selva 3 dan di Karate Shotokan.Collaboratore: Raffaele Incarnato, atleta agonista, campione italiano 2015,vice campione italiano 2014 e 2016, nonché 4 volte campione interregionale.
I principi ispiratori su cui si basa l’associazione sono di alto valore morale, cercano di superare l’aspetto economico, anche se necessario affinchè l’attività sopravviva.Sport inteso come forma di inclusione, sport come diritto per tutti i bambini, per apprendere ad affrontare le difficoltà della vita nel rispetto delle regole della convivenza civile e della legalità.Sport senza confini di abilità, di razza,di nazionalità o di religione.
Insieme alla competenza e alla grande formazione dei titolari, l’associazione godrà di una speciale caratteristica,trasmettere il principio della solidarietà attraverso lo sport.Le famiglie in difficoltà potranno ugualmente iscrivere i propri figli presso la palestra.L’associazione si farà carico della loro quota, chi poi vorrà concorrere, potrà partecipare alla “quota sospesa” donando qualcosa in più alla quota ordinaria di 25,00 euro mensili.
Palestra non solo come luogo dove esercitare uno sport, dove apprendere le regole, dove socializzare, ma anche luogo di aggregazione, condivisione di sani principi e senso di comunità solidale che esiste anche a Trieste.