Nuova convenzione tra universita’ e comune per l‘attivazione di una borsa di dottorato

"Implementazione di modelli informativi a servizio delle PA nella valorizzazione, gestione e manutenzione di patrimoni immobiliari" del XXXV CICLO. La stipula si è resa possibile dopo che, nella seduta di Giunta comunale del 29 agosto 2019, su proposta delI'Assessore Elisa Lodi, è stata approvata Ia nuova convenzione tra Comune di Trieste (Dipartimento Lavori Pubblici, Finanza di Progetto e Partenariati) e l'Università degli Studi di Trieste (Dipartimento di Ingegneria e Architettura), per il finanziamento da parte del Comune della borsa di studio triennale per il XXXV Ciclo di Dottorato Si tratta di una nuova tappa della proficua collaborazione già iniziata tra Comune e Università sul tema del BIM (building information modelling), con numerosi tirocini per tesi di laurea e soprattutto con l'attivazione ,nel 2018, di una prima borsa del XXXIV ciclo di dottorato del Dipartimento in merito al tema "Studio di metodi e strumenti per la digitalizzazione dei processi nella gestione delle Opere Pubbliche e la rifunzionalizzazione del patrimonio edilizio storico di proprietà del Comune di Trieste" la cui furitrice (dott. Elisa Cacciaguerra) stà già svolgendo il suo percorso di ricerca in collaborazione tra i due enti. Dal punto di vista del Comune il presupposto di questa iniziativa si trova nella innovativa disciplina del nuovo Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. 50/2016) che, all‘art.113, prevede che una quota di risorse economiche destinate agli appalti sia utilizzata per Ia costituzione di un “fondo per l'innovazione e la ricerca", che può essere utilizzato, oltre che per l'acquisto da parte dell'ente di beni, strumentazioni e tecnologie per l‘innovazione, per lo svolgimento di dottorati di ricerca di alta qualificazione nel settore dei contratti pubblici previa sottoscrizione di apposite convenzioni con Ie Università e gli istituti scolastici superiori. La nuova convenzione del 2019 comporta una spesa complessiva finanziata interamente dal comune per il triennio 2019-2021 pari a €59.602.52 così ripartita: -prima quota di €18.844.62 nel 2018 -le restanti due quote pari ad €20.378.95 nel 2010 e nel 2021