Maratona di Atene, un po' di Trieste grazie alla partecipazione di Adriano Cherri

Anche Trieste era presente lo scorso week-end alla maratona di Atene, grazie alla presenza di Adriano Cherri

«Emozione indescrivibile - riferisce a Trieste Cafe. Dopo 15 anni ha preso parte alla gara con il pettorale numero 1 anche Stefano Baldini (oro olimpico Atene 2004). La maratona di Atene non è una maratona come le altre, la maratona di Atene è l’autentica. L’originale Maratona, tutto è partito da qua. Il percorso infatti parte da Maratona e arriva ad Atene, ripercorrendo lo stesso percorso che fece Filippide nel 490a.c. L’atmosfera che ti circonda è incredibile, come ti guardi attorno respiri storia da tutte le parti. Il percorso parte con 10 km piani per poi affrontare 6 km di saliscendi fino ad incontrare una salita che ti accompagna fino al 32esimo km».

«Superato - ancora - il 32esimo arriva un po’ di discesa che viene alternata da dei rettilinei. L’arrivo è dentro l’incredibile Stadio in marmo del Panathinaiko, lo stesso delle Olimpiadi del 2004. L’adrenalina è a mille, tutti sono lì per uno scopo, tutti hanno un motivo per compiere questa pazzia, la tensione, la voglia si sente, si percepisce chiaramente. Alla partenza tutti si lanciano in un profondo respiro seguito da un urlo. Le persone che incontri durante il percorso sono gentilissime e pronte ad incitarti, voglio in qualche modo aiutarti...chi con un bravo, chi con un applauso chi con un sorriso o un gesto. I bambini si sentono pienamente coinvolti e “danno il 5” a tutti i maratoneti che gli passano davanti».

«Dopo - conclude il triestino - il primo km una bambina mi ha regalato un ramoscello d’ulivo che ho portato con me fino al traguardo. La gara di oggi è stata caratterizzata da una forte precipitazione alla partenza e vento e pioggia per una decina di km nella prima metà del percorso...ci fosse stato il sole ci saremmo ustionati, quindi meglio così».