Caneva, fa esplodere artigianalmente un proiettile: lesioni al costato e denuncia dei carabinieri

Ieri mattina verso le ore 11:00 circa la pattuglia dei Carabinieri di Polcenigo (pn) veniva inviata con urgenza a Caneva (pn) via Insuga poiché’ era stata segnalata una tragedia. La notizia iniziale era che un giovane aveva deciso di togliersi la vita con un colpo d’arma da fuoco. Sul posto i militari accertavano invece che B.S. 30enne disoccupato, pregiudicato, ampiamente noto alle forze dell’ordine, si era solo ferito e non correva pericolo di vita.

Il giovane aveva inopportunamente deciso di far deflagrare una cartuccia calibro 20 in modo artigianale, introducendola all’interno di un riduttore in ferro percuotendo quindi  con un arnese appuntito il bossolo che innescava l’esplosione che lo attingeva al fianco destro.

La “bravata” per definirla con eleganza… poteva avere conseguenze ben più gravi. fortunatamente Lo sprovveduto rimediava solo alcune ferite al costato. I sanitari dell’ospedale di Pordenone lo dimettevano nel tardo pomeriggio con una prognosi di 20 giorni.

I militari procedevano a perquisizione nell’abitazione per accertare l’eventuale presenza di altri bossoli o armi rinvenendo nr.2 katane con lama di 58 cm che venivano sottoposte a sequestro.

Il pregiudicato, oltre alle lesioni, rimediava il deferimento in stato di libertà alla procura della Repubblica presso il Tribunale di Pordenone ai sensi dell’art. 697 del codice penale ( detenzione abusiva di armi/munizioni ).