Altipiano, segnalazioni su ritardi e mancata consegna della posta

Sul gruppo facebook Vivere Opicina e l'Altipiano, creata a gestita da Diego Pangher, dal 02 luglio sono state pubblicate alcune segnalazioni relative a problemi nella ricezione della posta (mancata ricezione di bollette, riviste in abbonamento e altre missive attese). Le persone riferivano che l'Ufficio postale li invitava a fare un reclamo ufficiale o via pec, oppure proprio lì allo sportello. Questo anche come "prova" dell'impossibilità di pagare utenze e tasse giunte oltre la scadenza imposta.

« Così il 04 luglio -  Emmanuela Quinz - riferisce  ho deciso in accordo con Diego, di lanciare un sondaggio sulla stessa pagina per comprendere la portata e l'estensione del disservizio nella nostra zona, anche proprio in vista di avviare una qualche forma di protesta coesa, che raggiunga chi di dovere. Da quel giorno hanno risposto al sondaggio in quasi 200 (192) persone, delle quali 89 segnalano di non ricevere più la posta da più di due settimane (tale opzione è stata inserita direttamente in sondaggio come ipotesi più grave) ma altre 7 persone hanno poi dichiarato di non riceverne da più di un mese (opzione inserita dagli stessi votanti)!»

« Il giorno seguente - riferisce Emmanuela -  all'uscita del sondaggio Diego ha ricevuto la testimonianza di una ex dipendente delle poste, che preferisce restare anonima, la quale ci fornisce una spiegazione puntuale del fenomeno: una riorganizzazione del servizio di recapito di livello nazionale, avviata dai primi di giugno, che ha visto l'ampliamento delle zone di afferenza di ciascun postino, l'alternanza dei giorni dedicati al recapito, oltre che l'implementazione dei servizi tra i quali vi è ora anche la consegna dei pacchi Amazon. Ci tiene anche a farci sapere che una protesta che giunga alla sede centrale di Roma sarebbe d'aiuto anche proprio ai lavoratori del settore, sia operatori sul territorio, che personale impegnato a gestire ed organizzare il lavoro dei primi. Tutti si augurano un ritorno alla precedente organizzazione del servizio».

« Infine - conclude - , anche dopo il sondaggio, nei giorni 06 e 08 luglio, han continuato a giungere segnalazioni su ritardi e mancata consegna».