Oggi nuovo dpcm, arriva la stretta per Pasqua: “Vietate visite a parenti e amici”
Il Consiglio dei ministri convocato per questa mattina alle 11.30 varerà il nuovo decreto legge sulle misure di contenimento del virus. Una stretta che potrebbe riguardare la chiusura automatica del territorio con più di 250 casi ogni 100mila abitanti, un’altra novità dovrebbe riguardare il divieto di far visita a parenti e amici: non ci sarà più neanche la possibilità di spostarsi in due persone per andare nelle abitazioni private, come avveniva a Natale. Il decreto dovrebbe anche prorogare il divieto di spostamento tra Regioni, in scadenza il 27 marzo. Altra discussione in corso e su cui non c’è ancora una decisione è quella riguardante il coprifuoco anticipato: potrebbe iniziare alle 19 o alle 20 invece che alle 22. Da decidere anche le misure più stringenti nel weekend, considerando che quasi tutte le Regioni passeranno in zona arancione o rossa potrebbero essere superflue. Le nuove ordinanze del ministro della Salute, Roberto Speranza, saranno in vigore almeno fino al 28 marzo, con molti territori che avranno già restrizioni da zona arancione o rossa. Il nuovo decreto introdurrà una serie di restrizioni per i giorni di Pasqua. Il modello sarà simile a quello già applicato a Natale dal governo Conte, con regole più stringenti nei giorni festivi e prefestivi. Dunque bar e ristoranti chiusi, spostamenti limitati e probabilmente anche incontri proibiti con amici e parenti, diversamente da quanto avvenuto a Natale. Niente pranzi e niente gite per Pasqua e Pasquetta quindi. La discussione nelle ultime ore sembra essere incentrata sui giorni in cui far partire la stretta: potrebbe iniziare già il venerdì o il sabato prima di Pasqua, con regole più restrittive per i giorni di Pasqua e Pasquetta. Si arriverà così al 5 aprile, poi ci sarà un nuovo provvedimento che dovrà sostituire il dpcm in scadenza il 6 aprile.