Linea d'ombra, migrante in piazza Oberdan: 'Sono in Italia perché cerco rispetto'

Riportiamo quanto condiviso dall'associazione Linea d'ombra (anche foto) 

Un ragazzo pakistano, arrivato nel piazzale della stazione di Trieste da poche ore, proveniente dalla Bosnia, Bira e Lipa camp, quattordici giorni di game
il viso dignitoso e stanco, i vestiti e il corpo lavorati dal viaggio, seduto sulla panchina, un po’ rifocillato e con i piedi stanchi appena curati da mani sicure
alla domanda: perché sei venuto fin qui da tuo paese?
risponde senza esitazione: perché cerco rispetto.
 
Ha detto tutto. Il senso del suo viaggio e del nostro  esser qui tutti i giorni.