Sicurezza: Roberti, bando per iniziative antimafia e sulla legalità
"La sicurezza non si può garantire se non c'è anche una solida cultura della legalità. Per questo la Regione sostiene il bando per la concessione di contributi per la realizzazione di attività di prevenzione dei fenomeni di criminalità organizzata e dei reati di stampo mafioso e per la promozione della legalità, in particolare tra i giovani".
Così l'assessore regionale alle Autonomie locali Pierpaolo Roberti ha annunciato l'approvazione, da parte della Giunta regionale, di un bando con copertura di 10mila euro per iniziative di sensibilizzazione ed educazione antimafia.
L'avviso sostiene iniziative di educazione alla legalità rivolte ai giovani, come la partecipazione a iniziative di antimafia attiva, scambio di esperienze con realtà impegnate in contesti di presenza mafiosa, incontri di riflessione e approfondimento per promuovere la conoscenza dei diversi aspetti del fenomeno mafioso e delle diverse forme di corruzione. Sono ammesse a finanziamento anche metodologie che valorizzino il protagonismo giovanile con attività realizzate dai ragazzi, tra cui la realizzazione di video illustrativi, presentazioni multimediali o siti Internet.
I beneficiari sono le associazioni ambientaliste individuate dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare ai sensi dell'articolo 13 della legge 8 luglio 1986, n. 349 (Istituzione del Ministero dell'ambiente e norme in materia di danno ambientale); le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale operanti nel settore dell'educazione alla legalità e del contrasto alla criminalità organizzata e mafiosa sul territorio regionale da almeno due anni. La domanda di contributo va presentata al Servizio polizia locale, sicurezza e politiche dell'immigrazione via pec entro il 10 settembre 2025 seguendo le indicazioni e compilando la modulistica presente sul sito della Regione.