Post Barcolana, Trieste pulita in poche ore

Aiutaci a differenziata! Help us sort! non è stato solo un invito rivolto ai visitatori del villaggio, ma anche l’impegno di AcegasApsAmga a mantenere le strade cittadine in ordine per tutta la durata dell’evento. Grazie ad un piano di interventi straordinario che ha coinvolto uomini e mezzi della multiutility in questi giorni, già dalle prime ore di questo lunedì mattina post Barcolana la città sta riprendendo il suo aspetto. 60 uomini, 35 mezzi per la pulizia e la raccolta sono stati impiegati in queste due settimane per gestire circa 300 contenitori aggiuntivi per la raccolta differenziata distribuiti in tutte le zone coinvolte dalla manifestazione. A questi si aggiungono tre elettro-compattatori posizionati in prossimità della Stazione Marittima dove gli addetti della mulitutility hanno assistito gli standisti del Villaggio nello smaltimento dei loro rifiuti, sempre con attenzione alla differenziazione dei materiali. Grazie a un totale di circa 20 mila vuotatore complessive dei contenitori presenti in Villaggio la multiutility ha potuto raccogliere oltre 27 mila kg di rifiuti, di cui circa il 20% è risultato essere vetro materiale fondamentale da riciclare in quanto può essere riutilizzato all’infinito. Il sardon Alice e la mostra SCART in esposizione fino al 20 ottobre Il simbolo della 51esima edizione Barcolana, Alice, il sardon di 10 metri di lunghezza, che ha preso vita nei laboratori SCART del Gruppo Hera grazie al contributo di esperti artigiani e degli artisti dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, rimarrà a osservare la città ancora per una settimana, richiamando così l’importante messaggio contro la dispersione della plastica in mare. Insieme a lei anche la mostra SCART – il lato bello e utile del rifiuto, ospitata all’interno degli spazi del palazzo della Regione di piazza Unità, rimarrà aperta al pubblico con orario continuato 10-19 fino a domenica 20, sempre con ingresso gratuito con accesso da via Mercato Vecchio. Qui i cittadini possono ammirare 30 grandi installazioni interamente realizzate con scarti industriali, costruite all'interno delle officine SCART di Herambiente, leader italiano nel trattamento e recupero rifiuti, appartenente al Gruppo Hera.