Riaperto il Settimo Topolino: concluso il maxi-intervento di ristrutturazione dopo la mareggiata del 2023
È stato ufficialmente riaperto nella giornata di giovedì 17 luglio 2025 il Settimo Topolino, al termine di un’imponente opera di ristrutturazione strutturale e funzionale avviata dal Comune di Trieste a seguito dei gravi danni provocati dalla mareggiata dell’autunno 2023. Un intervento tanto atteso che restituisce piena fruibilità a uno degli spazi balneari più iconici del litorale triestino.
Un intervento da oltre 1,2 milioni di euro
I lavori, partiti lo scorso 10 febbraio 2025 e affidati all’impresa Itec di Mattarollo Srl di Udine, hanno richiesto un investimento complessivo di 1.230.150,20 euro, compresi gli oneri di sicurezza. Il contratto iniziale, siglato a febbraio per poco più di 1 milione di euro, è stato successivamente aggiornato con una variante, dovuta a condizioni di degrado strutturale ben peggiori rispetto alle previsioni progettuali.
Una nuova vita per i Topolini
La cerimonia di riapertura ha visto la partecipazione del sindaco Roberto Dipiazza, dell’assessore al Patrimonio Immobiliare Elisa Lodi, dei tecnici comunali e dei rappresentanti della Protezione Civile. Con l’intervento appena concluso, sono stati riconsegnati in particolare i Topolini 7 e 6, risultati i più solidi dal punto di vista strutturale.
Tra gli obiettivi principali dei lavori vi era quello di ripristinare l’agibilità degli stabilimenti balneari n. 4, 5, 6 e 7, rendendoli accessibili ai bagnanti per l’estate 2025. L’intervento ha riguardato inoltre la fognatura a servizio dei servizi igienici, la ricostruzione della platea pedonale, il rifacimento del muro in arenaria di sostegno e il consolidamento di pilastri e travi con innovative tecniche strutturali a base di geolegante.
Tecnologia e sicurezza al servizio del mare
Tra gli aspetti più rilevanti, il rafforzamento strutturale delle colonne portanti è stato realizzato inglobando i pilastri esistenti in una nuova platea armata con doppia rete d’acciaio, garantendo maggiore sicurezza contro cedimenti differenziali. Sono state inoltre installate nuove porte in acciaio inox, scalette a mare in sostituzione di quelle divelte e ricostruiti i parapetti in arenaria.
Un cantiere complesso ma ben gestito
I lavori sono stati condotti tenendo conto delle esigenze di fruizione della zona balneare: il cantiere è stato infatti concentrato tra i Topolini 5 e 6, per ridurre l’impatto su chioschi, attività commerciali e aree di accesso pubblico. Una parte dei lavori si è svolta in parallelo alla somministrazione di bevande, permettendo la continuazione delle attività dei chioschi balneari grazie a un attento coordinamento.
Verso la piena restituzione del lungomare
La riconsegna dei Topolini 4 e 5 è prevista entro fine luglio 2025, mentre la scadenza definitiva dei lavori è fissata per il 10 ottobre 2025, con un’estensione di 33 giorni rispetto al termine iniziale. La tempistica è stata rivista a seguito del rinvenimento di danni strutturali più gravi del previsto, rilevati solo durante la rimozione degli intonaci.
Un tassello fondamentale nel rilancio del litorale triestino
Il progetto di ripristino e consolidamento dei Topolini rappresenta un investimento strategico nella valorizzazione del litorale di Barcola, punto nevralgico dell’estate triestina e simbolo dell’identità cittadina. Con il Settimo Topolino nuovamente aperto e rinnovato, Trieste riconferma la volontà di preservare il suo patrimonio storico-balneare, con uno sguardo attento alla sicurezza, all’accessibilità e alla qualità architettonica.
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