Un hacker esperto o un ragazzino? Si appropria di una chat WhatsApp

Un hacker esperto o un ragazzino? Si appropria di una chat WhatsApp

Chiunque sia, è riuscito a impossessarsi della chat WhatsApp di un altro utente. Oggi, 26 agosto 2024, un triestino ha deciso di denunciare pubblicamente un grave episodio di violazione della privacy, dopo tre anni di tormento. Un anonimo è riuscito a prendere il controllo completo della sua chat WhatsApp, rubandogli di fatto l'identità.

Il presunto hacker ha studiato attentamente il modo di scrivere e comportarsi della vittima, diventando così abile nel replicare il suo stile. Si sente talmente sicuro di sé da inviare messaggi pesanti e diffamatori, spingendosi persino a cancellare quelli della vittima, in cui cercava di spiegare che non era lui l'autore. La vittima, che chiameremo Marco, ha raccontato: "Una volta ho visto in diretta un messaggio orribile partire dalla mia chat verso la mia partner, proprio mentre stavo scrivendo tutt'altro. È stato impressionante".

Alcuni potrebbero ipotizzare che non si tratti di un hacker, ma di un algoritmo impazzito. Tuttavia, questa spiegazione sembra poco plausibile, dato che i messaggi inviati sono sempre coerenti e grammaticalmente corretti. Riuscirà mai Marco a scoprire chi è il responsabile? Per cercare di risolvere la situazione, si è rivolto alla Polizia Postale, che però lo ha indirizzato verso un tecnico. Conoscete qualcuno che possa aiutarlo?