Fincantieri record: +54% di EBITDA nel I trimestre 2025 e ordini per 11 miliardi: mai così bene!

Fincantieri record: +54% di EBITDA nel I trimestre 2025 e ordini per 11 miliardi: mai così bene!

Il primo trimestre 2025 si chiude con numeri da primato per Fincantieri S.p.A., leader mondiale nella cantieristica navale, che registra il miglior trimestre della sua storia in termini di ordini e redditività. I dati approvati dal Consiglio di Amministrazione parlano chiaro: ricavi in crescita del 35% a 2.376 milioni di euro e un EBITDA che vola a 154 milioni di euro, con un incremento del +53,5% rispetto al primo trimestre 2024.

Parte l’Underwater: nuovo segmento strategico, margine al 17%

Grande protagonista è il nuovo segmento operativo “Underwater”, lanciato a inizio anno, che ha già generato 95 milioni di euro di ricavi con un EBITDA margin del 17%. Un’area ad altissima tecnologia, destinata a giocare un ruolo chiave nella difesa e nelle infrastrutture sottomarine, grazie anche al consolidamento di WASS Submarine Systems, acquisita nel 2024.

L’amministratore delegato Pierroberto Folgiero ha definito il nuovo dominio industriale “un passo fondamentale per la competitività europea e la sicurezza nazionale”, ribadendo la vocazione del gruppo come “abilitatore tecnologico del futuro”.

Ordini record: 11,7 miliardi in tre mesi, book-to-bill a 4,9

Sul fronte commerciale, Fincantieri mette a segno una performance senza precedenti, acquisendo nuovi ordini per 11,7 miliardi di euro tra gennaio e marzo. Si tratta di un valore che rappresenta il 76% dell’intero ammontare del 2024 e porta il book-to-bill a quota 4,9. Il backlog totale raggiunge così i 40,3 miliardi, mentre il carico di lavoro complessivo, incluso il soft backlog, arriva a 57,6 miliardi di euro: 7,1 volte i ricavi del 2024.

Nel primo trimestre 2025 sono state consegnate 4 navi, con un portafoglio attuale di 102 unità in costruzione, la cui consegna è prevista fino al 2036.

Situazione finanziaria in miglioramento

La posizione finanziaria netta è negativa per 1.608 milioni di euro, ma in lieve miglioramento rispetto ai 1.668 milioni di fine 2024, se si esclude l’effetto straordinario dell’aumento di capitale concluso nel luglio scorso. Il rapporto PFN/EBITDA si attesta a 2,9x, in deciso calo rispetto al 2024.

Folgiero: «Siamo un laboratorio d’ingegno a prova di futuro»

«Questi risultati – ha dichiarato Folgiero – sono frutto di una visione strategica di lungo termine, fondata su rigore finanziario, governance solida e capacità di trasformare l’innovazione in soluzioni cantierabili. Con il rafforzamento delle nostre tre anime – crocieristico, militare e offshore – confermiamo l’efficacia del nostro modello integrato».

Folgiero ha aggiunto che l’azienda continuerà a sostenere la reindustrializzazione del Paese, contribuendo allo sviluppo del sistema manifatturiero europeo:

«Fincantieri è oggi un campione del made in Italy dell’ingegno, impegnato a generare occupazione, competitività e innovazione sostenibile lungo tutta la catena del valore».

Confermata la guidance per il 2025

Il gruppo conferma i target previsti in occasione della chiusura del bilancio 2024. La rotta è tracciata: Fincantieri punta a consolidare la propria leadership globale, spinta da risultati solidi, un portafoglio ordini imponente e una visione industriale proiettata nel futuro.