Street Food 2025, Guida Gambero Rosso 2024: la triestina Cemüt trionfa in Fvg!

Street Food 2025, Guida Gambero Rosso 2024: la triestina Cemüt trionfa in Fvg!

Espressione autentica delle nostre tradizioni, lo street food è un fenomeno sempre più trasversale, capace di unire generazioni e fasce sociali nel segno del gusto e del cibo di qualità. E la Guida Street Food 2025 del Gambero Rosso, giunta alla sua 10° edizione, ne è la celebrazione più vivida: un coloratissimo viaggio attraverso piazze, vicoli e mercati per raccontare l’evoluzione di un trend che, su solide radici popolari, proietta ramificazioni e innesti pressoché infiniti della varietà delle eccellenze gastronomiche locali di ogni regione italiana.  

Osterie, paninerie, pizzerie, bacari, mercati, friggitorie sono i veri templi del cibo di strada, dove quotidianamente milioni di persone partecipano al rito del mangiare all'aperto, assaporando le specialità tipiche di ogni angolo d’Italia. Quest’edizione della Guida testimonia anche il coraggio e l’apertura all’innovazione verso nuove esperienze culinarie, in un melting pot di sapori e ricette, soprattutto nelle grandi città dove le contaminazioni sono sempre più frequenti. Non c’è da stupirsi quindi di trovare ravioli giapponesi a Torino, pizza al taglio a Milano o gnocco fritto a Cagliari tra le specialità dei 20 Campioni Regionali di questa pubblicazione. “Un’attitudine al sincretismo gastronomico che è sempre più evidente in questa edizione della guida Street Food, la decima, un decennio nel quale il Gambero Rosso ha raccontato la parabola contemporanea del cibo di strada in Italia” commenta Pina Sozio, curatrice della Guida. 

La Guida, i Campioni Regionali e il Premio Speciale 

Sono 633 gli indirizzi più interessanti selezionati dal Gambero, tra attività stanziali e itineranti, cui è riservata un’attenzione particolare nell'appendice finale dedicata ai migliori food truck che portano le loro specialità ovunque; e con il grande ritorno del Premio Speciale Street Food on The Road, presente agli esordi della Guida, che celebra, appunto, le eccellenze del cibo di strada itinerante. La corona spetta all’abruzzese Bracevia - A tutta pecora che da quasi vent’anni porta in giro per l’Italia su una Fiat 500 gialla i veri arrosticini, con carni di pecora di alta qualità.  

Rispetto all’edizione precedente, accanto alle insegne storiche, fanno il loro ingresso 129 nuove attività imprenditoriali di cui 16 già conquistano il titolo di Campione Regionale (su 20 in tutto). 

Il Friuli-Venezia Giulia 

La corona d’oro di Campione Regionale va a Cemüt, Piccola Osteria Furlana, new entry di Trieste e già tra le eccellenze. Cemüt, equivalente friulano per “Come stai?”, si trova nel cuore della città ed è un locale dallo spirito scanzonato che vive all’esterno in ogni stagione. Offerta gastronomica invitante e ben selezionata, frutto di preparazioni semplici e veloci, dove la materia prima è determinante. Sono ottime le selezioni di salumi e formaggi dalla Carnia e ampia la scelta di vini locali, birre artigianali e drink ben eseguiti. Posto perfetto in cui rilassarsi e rifocillarsi con gusto.  

Sempre a Trieste la Guida ha individuato 6 altre insegne della buona cucina di strada, la maggior parte delle quali offre una scelta molto ampia al bancone, ma con possibilità di sedersi anche ai tavolini per gustare un ottimo aperitivo con gli amici. Anche Udine si distingue per la grande varietà di prodotti, tra focacce, pizze e osterie: ben 6 le insegne in Guida, tra cui il nuovo ingresso, Mamm Pane, Vino e Cucina. Tra le novità anche Paussa’s Bakery, a Gradisca d’Isonzo.    

Tre i food truck del Friuli: 

Pizzarò
Tomo Tomo Bistrot
Tinchitè