La portaerei “Trieste” lascia Trieste: commozione in città e il saluto del sindaco Dipiazza

La portaerei “Trieste” lascia Trieste: commozione in città e il saluto del sindaco Dipiazza

Dopo giorni intensi, carichi di emozione, la portaerei “Trieste” ha lasciato il molo Bersaglieri, salutando la città che porta il suo nome. Un addio simbolico che chiude una parentesi storica, vissuta con orgoglio e partecipazione da tutta la comunità triestina.

A testimoniare il momento, un breve ma sentito messaggio pubblicato sui social dal sindaco Roberto Dipiazza, accompagnato da alcune immagini di piazza Unità con la nave sullo sfondo:

“Ciao nave Trieste.”

Poche parole, semplici ma dense di significato, che racchiudono l’emozione di una città intera. In questi giorni, migliaia di cittadini, famiglie e studenti hanno affollato il centro e il fronte mare per assistere da vicino alla cerimonia della consegna della Bandiera di Combattimento, evento che ha segnato uno dei momenti più solenni delle celebrazioni per il 71° anniversario del ritorno di Trieste all’Italia.

La partenza della portaerei, costruita da Fincantieri e fiore all’occhiello della Marina Militare Italiana, lascia ora un vuoto nella vista del porto e nel cuore dei triestini, che hanno accolto la nave come un simbolo di orgoglio nazionale e identità condivisa.

Molti cittadini, commentando le immagini pubblicate online, hanno espresso tristezza e gratitudine per la visita della nave: un’esperienza che resterà nella memoria collettiva della città, sospesa tra mare, storia e patriottismo.