L'autorevole parere di Lorenzo Giorgi: "Le lucete de Dipiazza xe una figada" (VIDEO)
Durante la diretta serale di Trieste Cafe condotta dal direttore Luca Marsi, con ospiti Elisa Colummi (performer), Lorenzo Giorgi (imprenditore) e Stefano Rebek (opinionista), è arrivata una dichiarazione destinata a far parlare la città. Nel corso dell’intervento, Giorgi ha espresso un entusiasmo deciso verso le installazioni luminose di piazza Unità d’Italia, definendole senza mezzi termini “una figada”. La trasmissione è andata in onda nella serata antecedente a venerdì, giorno dell’inaugurazione ufficiale del Natale a Trieste.
Le luci come motore economico e immagine della città
Nel suo intervento, Giorgi ha sottolineato l’importanza degli eventi natalizi come leva economica e come strumento capace di dare “ossigeno a ristoratori, bar e negozi”. Un passaggio che mette in evidenza l’impatto positivo delle festività sul tessuto commerciale triestino, soprattutto attraverso l’attrattività del centro città.
In un momento della diretta ha affermato che “le lucete de piazza xe una figada perché permettono de far fare il giro del mondo alla nostra fotografia”, rimarcando quanto la piazza illuminata rappresenti un richiamo internazionale, un biglietto da visita immediatamente riconoscibile per chi osserva Trieste dall’esterno.
L’importanza di ampliare il richiamo natalizio oltre il centro
Giorgi ha ricordato come, nei suoi anni di attività amministrativa, abbia sempre cercato di estendere gli eventi oltre il cuore della città. Un concetto ripreso anche durante la diretta, spiegando che il centro è già forte di suo, ma che il vero salto di qualità si ottiene portando lo spirito natalizio nei rioni, sostenendo l’idea di una città viva in ogni suo angolo.
Richiamando la sua esperienza da presidente di circoscrizione, ha raccontato con emozione le iniziative musicali e le feste dedicate ai più piccoli organizzate nei quartieri. Un ricordo particolarmente sentito è stato quello delle visite con la banda nelle case di riposo, momenti che – come ha spiegato – lo commuovevano profondamente e che per molti anziani rappresentavano un appuntamento speciale.
Investire nella felicità dei cittadini
Nel corso della diretta Giorgi ha insistito sull’importanza di investire nella felicità della comunità e nella capacità della città di mostrarsi al mondo. “È un investimento intelligente. Servono soldi per tutto, ma investirli sulla felicità delle persone è fondamentale” ha detto durante la trasmissione.
Le sue parole hanno trovato spazio anche nel commento finale del conduttore Luca Marsi, che ha subito riconosciuto nella frase “le lucete de piazza xe una figada” un titolo perfetto per i contenuti del giorno successivo. Una battuta che ha contribuito ad alleggerire il tono della discussione e che ha strappato un sorriso agli ospiti.
Natale come momento di unione, nonostante gli haters
La diretta si è conclusa con un’ultima riflessione di Giorgi dedicata ai cosiddetti “haters”. Con tono pacato e conciliatorio ha affermato che “a Natale bisogna voler ben a tutti”, ricordando che anche le critiche, talvolta, possono essere il riflesso di un disagio personale e che l’empatia resta un punto di forza, anche nel dibattito pubblico.
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