Cento anziani, una sola tavola e un’intera città che sceglie di non lasciare nessuno solo a Natale
Un gesto semplice, ma carico di significato profondo: aggiungere un posto a tavola. È questo il messaggio al centro dell’edizione 2025 dell’iniziativa promossa dall’ASP Pro Senectute di Trieste, dedicata agli anziani soli del territorio e in programma domani, 19 dicembre, alle ore 12.30, presso l’Hotel NH di Trieste.
L’obiettivo è chiaro e fortemente umano: regalare un momento di gioia, serenità e autentica condivisione a persone che vivono una condizione di solitudine, offrendo loro non solo un pranzo, ma soprattutto un’occasione di relazione, ascolto e vicinanza.
Un’esperienza che va oltre il semplice pranzo
In una location prestigiosa, scelta per far sentire ogni ospite accolto e valorizzato, circa 100 anziani potranno vivere un’esperienza di convivialità che supera il gesto materiale del pasto condiviso. “Aggiungi un posto a tavola” diventa così uno spazio di incontro, dove il dialogo, i sorrisi e il calore umano tornano ad avere un ruolo centrale.
L’iniziativa nasce dalla consapevolezza che il benessere psicologico ed emotivo nella terza età passa anche, e soprattutto, attraverso la qualità delle relazioni. Sedersi insieme significa riconoscere l’altro, restituire dignità al tempo e contrastare quella solitudine silenziosa che spesso accompagna l’invecchiamento.
Un richiamo forte contro l’isolamento sociale
“Aggiungi un posto a tavola” intende anche richiamare l’attenzione dell’intera comunità sull’importanza di contrastare l’isolamento sociale degli anziani. Un fenomeno sempre più diffuso, che non può essere ignorato e che richiede risposte concrete, fatte di presenza, attenzione e cura.
La manifestazione si inserisce in questo solco, proponendo un tempo di qualità in cui la vicinanza umana diventa strumento di inclusione e sostegno.
La presenza delle istituzioni e della Chiesa
A sottolineare il valore sociale e comunitario dell’iniziativa, è prevista la partecipazione delle autorità locali ed è confermata la presenza del Vescovo, segno di un’attenzione condivisa verso le fragilità e di una rete di responsabilità che coinvolge istituzioni civili e religiose.
Un momento che unisce, simbolicamente e concretamente, la città attorno ai suoi cittadini più anziani.
Un invito alla città e all’informazione
L’ASP Pro Senectute di Trieste ha invitato gli organi di informazione a partecipare e a dare diffusione all’evento, contribuendo a valorizzare un’iniziativa che rappresenta un forte messaggio di solidarietà, comunità e attenzione verso chi è più fragile.
Perché, soprattutto nei giorni che precedono il Natale, aggiungere un posto a tavola significa aggiungere umanità.