Triestina sconcertante, ko a Gubbio contro l'ultima in classifica

A.S. GUBBIO 1910 – U.S. TRIESTINA CALCIO 1918  2-0 (P.T. 1-0)

MARCATORI: 43′ Tavernelli, 74′ Rig. Gomez

A.S. GUBBIO 1910 (3-5-2): Ravaglia; Bacchetti, Coda, Maini; Cinaglia, Lakti (77′ Benedetti), Megelaitis, Malaccari, Filippini (85′ Konate); Gomez (89′ Sbaffo), Tavernelli (85′ Dubickas).  A disp: Zanellati, Munoz, Meli, Ricci.  All. Vincenzo Torrente

U.S. TRIESTINA CALCIO 1918 (4-3-3): Offredi; Scrugli, Malomo (69′ Codromaz), Lambrughi, Frascatore; Giorico (46′ Paulinho), Lodi, Maracchi (57′ Mensah); Gatto (46′ Granoche), Gomez (77′ Steffè), Procaccio.  A disp: Matosevic, De Luca, Cernuto, Salata.  All. Carmine Gautieri

ARBITRO: Matteo Gariglio (Pinerolo – To)  ASSISTENTI: Carrelli (Campobasso) Vettorel (Latina)

NOTE: Giornata fredda e ventosa, terreno di gioco insidioso. Ammoniti: Bacchetti, Filippini, Lakti, Cinaglia (Gu), Lambrughi, Offredi (Ts) per gioco falloso. Recupero: 1′ e 4′

 

Seconda trasferta consecutiva in tre giorni per gli alabardati, di scena al “Barbetti” di Gubbio contro la formazione di Torrente. Triestina per confermare l’importante blitz di Piacenza e dare ulteriore slancio alla propria classifica, padroni di casa a caccia di tre punti vitali per dare un po’ di ossigeno a una situazione complicata. Unione in Umbria senza i terzini Formiconi ed Ermacora (usciti malconci dal “Garilli”) oltre a Costantino, non al meglio sia per un virus influenzale che per un fastidioso problema tendineo a un piede.

Mister Gautieri si affida nuovamente al 4-3-3 nel quale partono sulle corsie difensive Scrugli e Frascatore, in mediana l’unica modifica rispetto a lunedì è Giorico per Paulinho, mentre il tridente offensivo viene confermato. Fase di studio iniziale e prima sortita di un certo rilievo che arriva dopo otto minuti, bello spunto di Scrugli sulla destra con cross che viene sventato da Coda in decisivo anticipo su Gomez in area piccola. Terreno di gioco ricco di insidie e vento tanto gelido quanto fastidioso rendono difficili i fraseggi e le occasioni latitano, il primo spunto eugubino arriva al 24′ con un destro di Malaccari dai venti metri che si spegne abbondantemente a lato. La prima vera chance arriverebbe al 32′ con un colpo di testa sottomisura di Malaccari di poco a lato, la bandierina dell’assistente Vettorel vanifica l’occasione segnalando un fuorigioco. Ci prova la Triestina al 35′ con un bel lavoro di Giorico sulla destra, cross mancino deviato di testa da Gomez che indirizza però centralmente, Ravaglia blocca in presa. Al 39′ bella azione alabardata sulla sinistra, Procaccio innesca Maracchi che dal fondo mette all’indietro per Giorico che a rimorchia non trova la battuta vincente complice il disturbo decisivo di un difensore. Al 43′ doccia gelata per l’Unione, Tavernelli col mancino calcia dai venticinque metri una punizione senza pretese, Offredi in tuffo manca di fatto il pallone che lo scavalca finendo in rete. E’ l’ultimo episodio di un primo tempo giocato meglio dalla Triestina ma senza situazioni particolarmente pericolose, i padroni di casa sfruttano il regalo alabardato e vanno negli spogliatoi con un prezioso vantaggio.

Al rientro in campo doppio cambio nella Triestina, Granoche e Paulinho prendono il posto di Gatto e Giorico, si passa al 4-3-1-2 con Procaccio dietro due punte. Discesa di Scrugli al 9′ con cross basso sul quale Gomez fa velo, la difesa di casa spazza via prima dell’eventuale battuta di un attaccante alabardato. Al 12′ dentro Mensah per Maracchi e passaggio al 4-4-2 ma la sostanza non cambia, i padroni di casa restano arroccati a difesa del vantaggio e non concedono spazi, ripartendo in contropiede apena possibile. Al 19′ è il Gubbio a provarci ancora su punizione con Filippini, Offredi alza in corner dal quale arriva un pericoloso colpo di testa di Gomez alto di poco. A cavallo di metà frazione Malomo finisce ko dopo un contrasto aereo ed è costretto ad abbandonare il campo, al suo posto Codromaz. Di male in peggio per la Triestina che finisce sotto di due reti poco prima della mezz’ora, Tavernelli scappa in profondità e viene agganciato da Offredi in uscita, giallo per il portiere e rigore che Gomez segna spiazzando l’estremo alabardato. Al 31′ occasione Triestina con Granoche, il suo destro in diagonale da buona posizione si spegne a lato di un soffio. Dentro Steffè per Gomez e Benedetti per Lakti a 13′ dal termine, a 5′ dal 90′ doppio cambio Gubbio con Konate e Dubickas per Filippini e Tavernelli. Si entra nel recupero e non succede nulla di rilevante, la Triestina non riesce a bissare il successo di Piacenza incappando a Gubbio in una serata da dimenticare.