Si infrange ai supplementari il sogno promozione della Pallamano Trieste cadetta

Si infrange ai supplementari il sogno promozione della Pallamano Trieste cadetta
 
Pallamano Arcobaleno Oriago - Pallamano Trieste 31-29 (14-15;26-26)
Pallamano Arcobaleno Oriago: Bigon 2, Brozzola R. 2, Brozzola D., Cecili, Corradini, Favaro 4, Frattina, Lazzarin 4, Marsilio, Meneghetti 4, Nardin, Niero, Passadore, Saccon, Zennaro N. 8, Zennaro M. 7. All.: Leandri
Pallamano Trieste: Bosco 1, Cusma, Federici, Giorgi, Hrovatin 7, Jerman, Mazzarol 7, Muran, Nait 3, Parisato, Rossi, Sandrin 7, Stojanovic 3, Urbaz 1, Valdemarin, Zoppetti. All.: Bozzola
 
Si infrange all'overtime il sogno promozione in serie A2 per i cadetti della Pallamano Trieste che hanno dato vita assieme ai rivali dell'Oriago ad una sfida palpitante, oltre che equilibrata, conclusasi con il successo di quest'ultimi ma i giuliani, alla loro prima esperienza in serie B dopo oltre un decennio di assenza, ne escono sicuramente a testa altissima.
La squadra, guidata dall'impeccabile coach Bozzola (l'età media dei biancorossi è la più bassa del torneo,n.d.r.), conclusa la regular season appaiata in vetta alla Pallamano Arcobaleno Oriago, ma con gli scontri diretti sfavorevoli, nel complesso ha compiuto un ottimo percorso a dimostrazione della costante crescita dei giovani capaci di esprimere una pallamano di pregevole fattura.
Parole di elogio vengono espresse dalla Presidente Orlich e da tutto il CdA della società alabardata che si complimenta sia con il tecnico per l'ottimo lavoro svolto che con tutto il roster autore di un'annata maiuscola come pure soddisfatto è il Ds Oveglia: “Oggi abbiamo vissuto un'altra, l'ennesima, soddisfazione: dopo aver vinto il tricolore under 17, sfiorato di un soffio la serie A2 e con gli under 15 che a breve si giocheranno lo scudetto posso tranquillamente affermare che la società ha raggiunto, per quello che concerne l'ambito giovanile, gli obiettivi che si era prefissata ad inizio stagione. Prova ne sia l'eccellente gara disputata oggi da Zoppetti, Hrovatin e Sandrin, ormai da qualche anno in pianta stabile con la prima squadra, e l'ottima crescita dimostrata dai 3 neo campioni d'Italia under 17 Urbaz, Nait e Stojanovic”.