'Guardie giurate e Servizi Fiduciari dimenticati dalla campagna vaccinale'

Il sindacato Ugl Sicurezza Civile chiede di poter inserire anche gli operatori, da mesi in prima linea, Guardie giurate e Servizi Fiduciari dimenticati dalla campagna vacinale. 
Lo chiedono In una nota, le segreterie provinciali di Udine (Marco Giaretta), Pordenone (Luigi Valente) e Gorizia (Luca Ruffoni) di Ugl sicurezza civile chiedono di inserire anche le guardie giurate particolari nella campagna vaccinale. "Abbiamo potuto constatare che nel piano vaccini non siamo stati inseriti come categoria, nonostante la nota del nostro Segretario nazionale Enrico Doddi, inviata il 23 dicembre ai Ministri della Salute e degli Interni".
 
"Il documento redatto dal Ministero della Salute in data 8 febbraio, purtroppo non ha tenuto conto degli addetti ai servizi di vigilanza, non sapendo che l'operato delle guardie particolari giurate e degli operatori dei servizi fiduciari spazia dalle strutture ospedaliere ai supermercati, passando per centri commerciali, fabbriche, stazioni dei treni a quella degli autobus, dagli aeroporti ai tribunali, alle varie sedi della Regione e in Protezione civile, insomma per dirla in breve entrano in contatto con numerosi flussi di persone, che li espongono a un alto rischio di contagio".
 
"Visto l'enorme contributo dato dalla categoria durante la pandemia, chiediamo la possibilità di poter inserire in questa fase vaccinale anche gli operatori della sicurezza privata, che con il loro contributo stanno collaborando affinché ci sia il rispetto delle misure anti-covid", concludono i segretari Ugl sicurezza civile.