Trieste ricorda Norma Cossetto: cerimonia per l’82° anniversario della morte con il sindaco
Si è svolta oggi pomeriggio la cerimonia commemorativa per l’82° anniversario della tragica morte di Norma Cossetto, organizzata dall’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia presso la stele a lei dedicata nell’omonima via del capoluogo giuliano.
Alla cerimonia hanno preso parte il Prefetto di Trieste, Giuseppe Petronzi, le autorità civili e militari, i rappresentanti dell’ANVGD e numerosi cittadini. La famiglia di Norma Cossetto ha deposto una rosa in suo ricordo, mentre l’Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco Roberto Dipiazza, ha reso omaggio al sacrificio della giovane martire istriana deponendo una corona d’alloro sulla stele commemorativa.
Sulla pietra è incisa la frase: “A Norma cui l'amore patrio spinse a far dono della vita per l'italianità della sua Istria. Trucidata nella notte tra il 4 e 5 ottobre 1943”.
il discorso del sindaco dipiazza
Nel suo intervento, il sindaco Dipiazza ha ricordato Norma Cossetto come “una giovane donna la cui vita, spezzata dalla violenza e dall’odio, è diventata simbolo di coraggio, di amore per la Patria e di dignità”.
Il primo cittadino ha sottolineato come Trieste, città di confine e di memoria, abbia il dovere di custodire il ricordo di Norma e di tutte le vittime delle foibe e dell’Esodo Giuliano-Dalmata.
“Ricordare – ha detto Dipiazza – non significa riaprire ferite, ma impedire che l’oblio cancelli le lezioni del passato. Che il suo sacrificio continui a insegnarci che il valore della Libertà, della Giustizia e del rispetto reciproco rappresentano il fondamento della nostra Comunità e della nostra Pace”.
memoria condivisa
La cerimonia, sentita e partecipata, si inserisce nel percorso di memoria che Trieste porta avanti da anni per mantenere viva l’eredità delle vittime delle foibe e per trasmettere alle nuove generazioni la consapevolezza di una storia che appartiene a tutta la comunità nazionale.