Capodanno 2026, Trieste accende la notte: piazza Unità grande teatro a cielo aperto

Trieste si prepara a salutare il nuovo anno con un evento che promette di unire musica, intrattenimento e una scenografia naturale unica al mondo. Il 31 dicembre 2025 piazza dell’Unità d’Italia diventerà il cuore pulsante del Capodanno cittadino grazie al “One Night Show”, lo spettacolo gratuito offerto dal Comune di Trieste per accompagnare la città verso il 2026.

L’evento è stato presentato nella sala Bobi Bazlen di Palazzo Gopcevich nel corso di una conferenza stampa che ha visto la partecipazione dell’assessore comunale alle Politiche della Cultura e del Turismo, Giorgio Rossi, insieme alla responsabile della Promozione Turistica del Comune, Cristina Caris, e al direttore artistico della programmazione musicale di Trieste Estate, Gabriele Centis. Presenti anche rappresentanti del mondo turistico e imprenditoriale cittadino, a conferma di come il Capodanno in piazza sia ormai un appuntamento centrale nella strategia di promozione della città.

Una piazza trasformata in palcoscenico

Lo spettacolo prenderà il via alle 22.30 e accompagnerà il pubblico fino all’1.30, con un palinsesto pensato per coinvolgere tutte le generazioni. Sul palco saliranno i DJ Renato Pontoni e Kriss Simon, pronti a trasformare la piazza in una grande pista da ballo, alternandosi alla consolle con una selezione musicale capace di attraversare epoche e stili.

Il momento clou della serata sarà però affidato a Michele Tomatis, artista trasformista che porterà in scena uno show di oltre cento minuti, costruito come un viaggio attraverso settant’anni di musica. Con oltre quaranta cambi d’abito e l’utilizzo di un grande ledwall, lo spettacolo promette un forte impatto visivo e narrativo, con omaggi a icone della musica italiana e internazionale e alle colonne sonore che hanno segnato intere generazioni.

Un Capodanno che racconta la crescita della città

Nel presentare l’evento, l’assessore Giorgio Rossi ha sottolineato come il “One Night Show” rappresenti la naturale conclusione di un anno particolarmente intenso per Trieste, caratterizzato da oltre quattrocento eventi culturali e di intrattenimento. Un lavoro che ha coinvolto uffici comunali, operatori culturali e realtà del territorio, contribuendo a rendere la città sempre più attrattiva anche nei periodi tradizionalmente meno frequentati dal turismo.

Particolare attenzione è stata dedicata al tema della sicurezza, con la presenza di circa cinquanta addetti a presidio dell’area, a garanzia di uno svolgimento ordinato e sereno della serata.

Turismo, numeri e piazze piene

Il Capodanno in piazza si inserisce in un quadro turistico estremamente positivo. I dati presentati confermano una città in costante crescita, con un incremento delle presenze che ha superato l’11% rispetto all’anno precedente e oltre un milione e seicentomila pernottamenti registrati nel corso del 2025. Numeri che rafforzano l’idea di un turismo di qualità, capace di portare benefici concreti al tessuto economico cittadino.

Non a caso, le strutture ricettive risultano già completamente occupate per la notte di San Silvestro, a dimostrazione di come eventi di questo tipo abbiano un impatto diretto sull’indotto locale e sull’immagine di Trieste a livello nazionale e internazionale.

Il conto alla rovescia e i fuochi sul mare

Poco prima della mezzanotte, il palco accoglierà la presentatrice Marina Presello, che insieme alle autorità locali guiderà il pubblico nel tradizionale conto alla rovescia verso il 2026. Subito dopo, lo sguardo di tutti si sposterà verso il mare: i fuochi d’artificio, lanciati dal Molo Audace, illumineranno il golfo regalando uno spettacolo pensato per valorizzare il legame unico tra la città e l’acqua.

Dopo i fuochi, la musica tornerà protagonista con una selezione di grandi successi dagli anni Ottanta ai Duemila, per chiudere la notte ballando sotto il cielo di Trieste.

Accessi, sicurezza e viabilità

L’accesso alla piazza sarà gratuito e regolamentato attraverso varchi dedicati. Per motivi di sicurezza non sarà consentito introdurre bottiglie e bicchieri di vetro o oggetti potenzialmente pericolosi. Sono previste modifiche alla viabilità e limitazioni al traffico, con ordinanze specifiche che disciplineranno l’accesso alle aree interessate dall’evento e dalle operazioni di allestimento.

Un’organizzazione complessa, pensata per garantire a cittadini e visitatori un Capodanno partecipato, sicuro e all’altezza della cornice di piazza dell’Unità d’Italia.

Trieste e la sua notte simbolo

Il “One Night Show” non sarà soltanto una festa di fine anno, ma il racconto di una città che sceglie di investire sulla qualità degli eventi, sulla valorizzazione degli spazi pubblici e sulla capacità di accogliere. Un modo per salutare il 2025 e aprire il 2026 con una piazza piena, il mare sullo sfondo e la consapevolezza di una Trieste sempre più protagonista.