Vendemmia in Fvg, nel 2025 atteso un incremento del 10%

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Vendemmia in Fvg, nel 2025 atteso un incremento del 10%

E' stimata attorno a 1,8 milioni di ettolitri la produzione della vendemmia 2025 in Friuli Venezia Giulia, in aumento del 10% rispetto al 2024. E' quanto emerge dal report di Assoenologi, Unione italiana vini (Uiv) e Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (Ismea) in collaborazione col Masaf e le regioni. Nel Nordest il Fvg è la regione con il più alto incremento stimato, seguito dal Trentino Alto Adige (+9%), mentre per il Veneto la crescita si ferma al 2%. Secondo il report, in Fvg la stagione 2025 è stata contraddistinta da un andamento climatico altalenante, con frequenti inversioni di tendenza. Dopo un giugno caratterizzato da caldo intenso e siccità, luglio ha fatto registrare condizioni insolitamente fresche e piovose, in particolare nelle zone di pianura. Agosto ha visto un nuovo aumento delle temperature, accompagnato tuttavia da piogge regolari che hanno sostenuto la maturazione delle uve. La vite ha seguito il ciclo vegetativo con buona regolarità, senza particolari anomalie, arrivando a vendemmia con circa una settimana di anticipo rispetto alle medie stagionali. Tuttavia, le piogge abbondanti della seconda metà di agosto hanno inciso sulla sanità dei grappoli nelle aree con scarsa capacità drenante, contribuendo ulteriormente all'anticipo della raccolta. Gli interventi fitosanitari sono stati sostanzialmente in linea con le annate precedenti, con una leggera riduzione nelle zone maggiormente ventilate. La vendemmia del Pinot Grigio è iniziata nell'ultima settimana di agosto, seguita dalla raccolta della Glera destinata alla produzione di Prosecco. Solitamente la raccolta si svolge nell'arco di circa dieci giorni, ma l'instabilità climatica dell'annata potrebbe prolungarne la durata. I grappoli raccolti presentano buoni livelli di maturazione; solo dove la piovosità è stata particolarmente elevata si riscontrano lievi presenze di botrite, comunque contenute grazie al caldo della prima metà di agosto. Le rese risultano buone e sostanzialmente in linea con le medie produttive degli ultimi anni. (ANSA). FMS ANSA