Tragedia silenziosa in Strada di Fiume: anziano trovata senza vita, nuova morte solitaria in casa
Una scena che scuote e fa riflettere quella che è consumata in Strada di Fiume, all’altezza del civico 59. Presenti vigili del fuoco, carabinieri, ambulanze e auto mediche. Secondo quanto si apprende, un uomo di circa 70 anni è stato trovato senza vita all'interno della sua abitazione. L'intervento è iniziato attorno alle 13.30.
Una morte silenziosa, che interpella tutti
Si tratta – da quanto trapela – di una morte solitaria, l’ennesima in una grande città dove si può morire da soli, senza che nessuno se ne accorga. Una vicenda che apre interrogativi profondi e inevitabili sulla solitudine, sull’invecchiamento e sul tessuto sociale sempre più fragile in cui vivono molte persone anziane, spesso dimenticate dietro una porta chiusa.
Le forze dell’ordine, intervenute insieme ai sanitari, hanno effettuato tutti gli accertamenti del caso. Non risultano segni di violenza: si tratterebbe con ogni probabilità di un decesso per cause naturali. Ma ciò che colpisce è l’assenza: nessun familiare, nessuno che si fosse accorto subito. Il tempo è passato fino a quando qualcuno, forse un vicino o un conoscente, ha dato l’allarme.
Un richiamo alla comunità
La tragedia di oggi non è soltanto un fatto di cronaca, ma uno specchio che ci costringe a guardare negli occhi la realtà: viviamo in una società dove l’individualismo rischia di prevalere, dove si perde il contatto con chi ci abita accanto, dove l’anzianità – che un tempo era simbolo di saggezza e centralità nella famiglia – si traduce sempre più spesso in isolamento.
Ciò che è accaduto in Strada di Fiume è il tipo di notizia che dovrebbe interrogare tutti, non solo le istituzioni. Serve più vicinanza, più ascolto, più reti sociali e di quartiere. Una telefonata, una visita, un gesto semplice possono davvero fare la differenza.
In questo pomeriggio di fine maggio, Trieste perde una sua abitante nel silenzio di un appartamento. E con lei se ne va anche un altro pezzo di umanità che dovremmo tutti imparare a custodire.
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