Proteste contro il lockdown a Londra, oltre 60 persone arrestate: non rispettavano le norme anticontagio

Nel tardo pomeriggio di sabato 28 novembre, oltre 60 persone sono state arrestate a Londra nel corso di una protesta contro il lockdown nazionale. Tra i reati contestati, molti manifestanti non avrebbero aderito alle norme anti-contagio.

Le folle si sono concentrate soprattutto nelle zone di Oxford Circus e Regent Street. Già poche ore prima dell’inizio della manifestazione, la polizia aveva inviato una lettera aperta a tutti i cittadini, invitandoli caldamente a rimanere a casa per evitare di mettere a rischio la salute pubblica.

I 60 arresti effettuati in serata non sono stati gli unici della giornata di sabato: già nelle prime ore del pomeriggio, quando la protesta era ancora agli albori, 3 persone sono state fermate dalla polizia perché non rispettavano le norme anti-Covid.

Quest’ennesimo evento tragico complica ulteriormente la situazione in un Regno Unito sempre più in ginocchio. Negli ultimi giorni, inoltre, il comitato scientifico del governo britannico ha denunciato “le eccessive pressioni e responsabilità” di cui le donne saranno costrette a farsi carico nel periodo natalizio a causa dell’inasprimento delle nuove misure.

Con oltre 50.000 decessi e quasi un milione e mezzo di contagiati, il Regno Unito resta ai primi posti nella classifica delle nazioni più colpite dalla pandemia di Coronavirus.