Nuova ordinanza balneare a Trieste: regole aggiornate, più sicurezza e bandiere europee sulle spiagge

Nuova ordinanza balneare a Trieste: regole aggiornate, più sicurezza e bandiere europee sulle spiagge

Entra in vigore la nuova Ordinanza di Sicurezza Balneare n. 27/2025, pubblicata dalla Capitaneria di Porto di Trieste lo scorso 6 maggio. Il provvedimento ha immediata applicazione su tutto il Circondario Marittimo di Trieste, che si estende dal confine di Stato di San Bartolomeo in Muggia fino alla foce del fiume Timavo, comprendendo il litorale dei Comuni di Muggia, Trieste e Duino-Aurisina, nonché l’ambito portuale dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale.

Aggiornamento delle regole e standard europei per la balneazione

La nuova ordinanza sostituisce la precedente n. 35/2018, uniformandosi alle direttive ministeriali e agli standard europei, per offrire regole chiare e condivise a tutela della sicurezza dei bagnanti e della navigazione lungo tutto il litorale triestino.

Una delle principali novità introdotte è l’adozione di un nuovo sistema di bandiere colorate, che segnalano lo stato della balneazione secondo criteri europei, facilitando così la comprensione da parte dell’utenza internazionale:

  • Bandiera verde: condizioni favorevoli, servizio di assistenza bagnanti attivo
  • Bandiera gialla: condizioni meteo-marine potenzialmente rischiose, servizio attivo
  • Bandiera rossa: balneazione pericolosa o sconsigliata, con o senza servizio attivo

Norme specifiche per nuovi sport acquatici

Particolare attenzione viene riservata anche alle nuove discipline ludico-sportive che si stanno diffondendo lungo le coste, come Jetlev Flyer, Flyboard e dispositivi simili. Per garantirne l’uso in sicurezza, la normativa prevede una serie di condizioni obbligatorie:

  • Età minima 18 anni
  • Possesso della patente nautica
  • Utilizzo di dotazioni di sicurezza idonee
  • Presenza di un assistente durante l’attività
  • Svolgimento solo in orario diurno e in condizioni meteo-marine favorevoli
  • Divieto assoluto nei porti e negli approdi minori
  • Durante la stagione balneare, distanza di utilizzo tra 250 e 500 metri dalla costa

Un invito alla prudenza da parte del Comandante Del Prete

Il Direttore Marittimo del Friuli Venezia Giulia e Comandante del porto di Trieste, Capitano di Vascello Luciano Del Prete, ha sottolineato la necessità di adottare comportamenti consapevoli e responsabili per godere appieno e in sicurezza del mare. L’obiettivo è garantire una fruizione serena e sostenibile delle risorse marittime.

Numeri di emergenza sempre attivi

La Guardia Costiera di Trieste ricorda infine a tutta l’utenza marittima che, in caso di emergenza in mare, si possono contattare i numeri 112 e 1530, operativi 24 ore su 24 su tutto il territorio nazionale.

L’Ordinanza completa è consultabile sul nuovo sito ufficiale della Guardia Costiera, nella sezione dedicata alle ordinanze locali.