In arrivo a Trieste i contatori dell’energia elettrica di nuova generazione per consumi più consapevoli

E’ in arrivo la rivoluzione dell’energia, grazie a un nuovo contatore dell’energia elettrica dotato di tecnologie innovative per aiutare gli utenti nella gestione dei propri consumi.

AcegasApsAmga avvierà infatti dalla prossima settimana la sostituzione massiva di tutti i contatori dell’energia elettrica di Trieste, per un totale di oltre 140 mila utenze coinvolte. L’attività si svilupperà nel corso dei prossimi 3 anni, procedendo per CAP, in modo da completare gradualmente tutta la città.

L’attività partirà la prossima settimana dalle utenze nel CAP 34135, procedendo gradualmente sul 34139 e successivamente, entro la fine del 2023, nel 34148.

I vecchi contatori di 1° generazione hanno rappresentato un importante salto in avanti nella gestione dei consumi, ma ad oggi hanno ormai superato ampiamente i 15 anni e con l’evoluzione tecnologica e normativa, anche in ottica di transizione energetica, i contatori richiedono un aggiornamento per essere pienamente funzionali.

Il cambio è assolutamente vantaggioso per gli utenti: è importante ricordare che la sostituzione è gratuita e una volta che la sostituzione sarà completa saranno messe a disposizione moltissime nuove funzionalità. Infatti, la tecnologia di cui è dotato il contatore di 2° generazione permetterà di attivare servizi innovativi per la casa e di avere una più accurata e regolare acquisizione dei dati. Con il misuratore di nuova generazione sarà possibile il monitoraggio dei consumi in tempo reale, e grazie ad una maggiore consapevolezza dei comportamenti aumenterà il risparmio energetico e i benefici ambientali.

 

La sostituzione è gratuita

In una città come Trieste, ma anche Gorizia dove la sostituzione è già iniziata nel 2022, la collaborazione degli utenti è fondamentale per poter completare la sostituzione. Infatti, la maggior parte dei contatori sono collocati all’interno delle mura domestiche e quindi l’operatore deve necessariamente accedere all’abitazione per poterlo sostituire.

La sostituzione è assolutamente gratuita e non è necessario nessun intervento da parte del cliente: quindi gli operatori incaricati da AcegasApsAmga, dotati di apposito cartellino di riconoscimento, non chiederanno denaro, dati o qualunque informazione della bolletta del Cliente. AcegasApsAmga è infatti il distributore dell’energia elettrica a Trieste e Gorizia, non è una società di vendita e non fa quindi proposte commerciali: si limiterà ad accedere al contatore e sostituirlo con il nuovo, portando via il vecchio.

 

Numero verde, collaborazioni con enti locali e associazioni dei consumatori contro le truffe

AcegasApsAmga collabora regolarmente con l’Amministrazione comunale e le associazioni dei consumatori al fine di fornire il massimo supporto agli utenti. Data l’importante attività di sostituzione, per questo specifico progetto sono stati avviati momenti di confronto specifico con le associazioni dei consumatori per fornire la massima disponibilità e trasparenza.

In particolare, martedì 27 giugno si è svolto un incontro tra lo staff di AcegasApsAmga e le associazioni dei consumatori del territorio per illustrare il progetto nel dettaglio, condividendo il piano di sostituzione massiva: l’obiettivo congiunto è quello di aiutare i cittadini in caso di dubbi e promuovere la loro collaborazione per questo progetto che migliorerà il modo di vivere l’energia.

E’ inoltre disponibile il numero verde 800.990.200, gratuito sia da rete fissa che cellulare, a cui rivolgersi in caso di dubbi dal lunedì al venerdì dalle ore 8:00 alle 22:00 e sabato dalle 8:00 alle 18:00.

 

Conoscere i consumi per creare una rete elettrica su misura della città

La transizione energetica è una realtà con cui sia privati cittadini che realtà industriali si trovano a confrontarsi sempre di più. Ma evolvere i consumi di una città da combustibili fossili a sistemi rinnovabili, passa da una rivoluzione del concetto di utilizzo dell’energia e quindi della sua distribuzione.

Nei prossimi anni i consumi elettrici della città aumenteranno, sia per progetti importanti come l’elettrificazione delle banchine, ma anche per l’incremento delle auto elettriche o delle case full electric. Al contempo sono in aumento gli impianti di autoproduzione di energia, come i pannelli fotovoltaici, un ulteriore elemento da considerare.

Per rispondere a un nuovo modo di vivere l’energia, cambia il modo di gestire la sua distribuzione, realizzando interventi mirati solo dove è necessario rinnovarla e strutturando una regolazione dei flussi per bilanciare le necessità.

In questo complesso sistema i nuovi contatori 2G sono un partner fondamentale in quanto permettono una migliore conoscenza dei flussi energetici: conoscendo i fabbisogni energetici degli utenti domestici e industriali è possibile progettare un sistema incentrato sulla flessibilità.