“ASUGI eccellenza nazionale”: Poggiana tra innovazione, territorio e fiducia dei cittadini (VIDEO)
Nel clima festoso della pista di pattinaggio, durante una diretta di Trieste Cafe condotta da Andrea Pastine, il direttore generale di ASUGI Antonio Poggiana ha offerto uno sguardo ampio e articolato sul presente e sul futuro della sanità territoriale. Un racconto che intreccia risultati clinici, investimenti, innovazione e attenzione alle persone, in un periodo dell’anno in cui la città vive una forte partecipazione e una presenza diffusa di cittadini e visitatori.
I risultati clinici e l’eccellenza riconosciuta
Tra gli aspetti che danno maggiore soddisfazione, Poggiana ha richiamato i risultati recentemente pubblicati che collocano ASUGI tra le eccellenze del panorama ospedaliero italiano per le patologie cardiovascolari. A questi si affiancano le buone performance nella chirurgia oncologica, con il rispetto dei tempi e risultati positivi anche sul fronte delle prestazioni specialistiche, un tema centrale per i cittadini.
Una sanità sempre più vicina al territorio
Ampio spazio è stato dedicato allo sviluppo della sanità territoriale. Grossi investimenti sono in corso con l’applicazione graduale del DM 77: dall’attivazione delle centrali operative territoriali all’apertura, entro fine anno, della prima Casa della comunità all’Ospedale Maggiore, fino all’avvio del numero unico della sanità territoriale 116117. Strumenti che, insieme agli ospedali di comunità, puntano a garantire una presenza più capillare, continua e vicina ai bisogni delle famiglie.
Innovazione tecnologica e sicurezza delle cure
Nel racconto del direttore generale emerge con forza il ruolo dell’innovazione. A Gorizia è stato recentemente effettuato un intervento di mastectomia bilaterale preventiva robotica, esempio concreto di come ASUGI stia investendo su tecnologia e sicurezza. Lo sviluppo della chirurgia robotica, gli investimenti in medicina nucleare e l’avvio delle procedure per l’acquisto di un robot per la chirurgia ortopedica rappresentano alcuni dei percorsi più significativi in atto.
La rete con associazioni e volontariato
Un valore aggiunto fondamentale, secondo Poggiana, è la collaborazione con associazioni di volontariato, enti del terzo settore e cooperative. Una rete che offre risposte importanti nell’assistenza territoriale, dalla tutela dei minori alla salute mentale, fino ai disturbi del neurosviluppo. Una collaborazione strutturale che rafforza il sistema sanitario locale e ne amplia la capacità di intervento.
Formazione e lavoro di squadra
La formazione continua del personale sanitario e tecnico è indicata come un pilastro imprescindibile in un settore in costante evoluzione. Aggiornamento, competenze e coordinamento tra medici, infermieri e operatori sono, per Poggiana, prerequisiti fondamentali per garantire qualità ed efficienza delle cure, in un lavoro di squadra dove ogni ruolo è essenziale.
Gli obiettivi nel breve periodo
Guardando al futuro prossimo, il 2026 rappresenta un anno chiave. ASUGI punta a un impegno ancora più forte sull’abbattimento dei tempi d’attesa, con l’obiettivo di raggiungere il target del 90%. Prosegue inoltre lo sviluppo dell’assistenza territoriale con l’apertura progressiva delle Case della comunità e degli ospedali di comunità, in particolare nell’area isontina, mentre nell’area giuliana il servizio è già attivo.
Una responsabilità che unisce sanità e comunità
Guidare un’azienda sanitaria universitaria che serve un territorio ampio e diversificato è, nelle parole di Poggiana, una grande responsabilità e un compito complesso, da condividere con tutto il corpo professionale. Formazione, didattica e ricerca fanno parte dell’identità di ASUGI e rappresentano anche una fonte di soddisfazione.
Nel messaggio finale, rivolto a cittadini e operatori sanitari in questo periodo di festività, Poggiana ha richiamato la fiducia e la riconoscenza che quotidianamente arrivano dagli utenti dei servizi. Un segnale che rafforza la convinzione di poter contare, a Trieste, su una sanità all’avanguardia, fondata su professionalità, competenza e umanità.
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