Agenti uccisi , scritte shock a Modena: «Due porci in meno, a morte la polizia»

Dopo la scritta all'esterno della Questura di Trieste all'esterno di un box, poi pulita da un bambino, si segnala in Italia un nuovo farneticate attacco alla Polizia a seguito del duplice omicidio di due agenti avvenuto venerdì pomeriggio all'interno della Questura di Trieste, precisamente in provincia di Modena, a Medolla, come segnalato dal consigliere comunale Andrea Cavazzini. Lungo l'asfalto della carreggiata di una via del centro è comparsa oggi questa inequivocabile scritta «Due porci in meno, a morte la polizia» «Da figlio di un maresciallo della Guardia di Finanza e soprattutto da Triestino mi sento in dovere di chiamare vigliacco l'autore di questa scritta. Questo soggetto dovrebbe avere il coraggio di farsi avanti e rispondere del gesto. Auspico che la Procura competente per zona apra un fascicolo e indaghi per risalire al personaggio o ai personaggi. Il rispetto per i defunti e per il dolore dei famigliari deve venire prima di ogni ideologia e deve essere tutelato sempre e comunque».  Lo sottolinea a proposito il consigliere comunale Andrea Cavazzini. che ha postato sui suoi social ufficiali

IL POST D'ADDIO DELLA FIDANZATA DELL'AGENTE

FOLLA OCEANICA PER L'ULTIMO SALUTO

L'OMELIA DEL VESCOVO

SCRITTA SHOCK ALL'ESTERNO DELLA QUESTURA

UN MIGLIAIA ALLA FIACCOLATA

FOLLA ALLA MESSA

L'EPISODIO

I DUE AGENTI MORTI

FERMATI DUE DOMENICANI

IL FURTO DELLO SCOOTER

SABATO LUTTO CITTADINO

L'AUDIO DELLA POLIZIOTTA

IL CORDOGLIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA MATTARELLA

IL CORDOGLIO DEL PREMIER GIUSEPPE CONTE

IL CORDOGLIO DI MATTEO SALVINI

IL CORDOGLIO DI MASSIMILIANO FEDRIGA

Il CORDOGLIO DI LUIGI DI MAIO

IL CORDOGLIO DI DEBORA SERRACCHIANI

IL CORDOGLIO DI MITJA GIALUZ

IL CORDOGLIO DELL'ASSESSORE LORENZO GIORGI

IL CORDOGLIO DELLA CARITAS

IL CORDOGLIO DELL'UNIVERSITÀ DI TRIESTE

IL RICORDO DEI COLLEGHI ALL'ALTARE DELLA PATRIA