Vaccini, Riccardi: «Rispetto delle regole e della scienza»

"In un paese normale deve esserci il rispetto delle regole e della scienza. E' certamente un bene che i cittadini siano informati e che si sviluppino e favoriscano dei percorsi finalizzati alla conoscenza della materia, ma alla fine bisogna fidarsi di chi ha dedicato professionalmente la propria vita a salvare quella degli altri".

Lo ha detto oggi a Trieste, nella sala del Consiglio comunale, il vicegovernatore con delega alla Salute del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, nel corso della cerimonia dedicata alla consegna del Sigillo trecentesco della Città a Claudio Tiribelli in occasione del decennale della Fondazione italiana fegato, di cui lo stesso Tiribelli è direttore scientifico.

Complimentandosi per l'operato della Fondazione nel campo delle patologie epatiche, Riccardi ha individuato nella ricerca scientifica quel settore nel quale l'Italia deve avere più coraggio, iniziando dalla valorizzazione della professionalità di tutti coloro che sono impegnati in questa importante attività.

"Nella fattispecie della Fondazione italiana fegato - ha sottolineato Riccardi - parliamo di un lavoro che la Regione riconosce e sostiene".

Sempre Riccardi ha poi fatto una riflessione sulla formula di collaborazione tra il pubblico e il privato, partendo proprio dalla natura stessa della Fondazione.

"Il principio che funge da valore aggiunto - ha detto Riccardi - è quello della sinergia tra l'Istituzione e un soggetto il quale ha la possibilità di agire con maggiore flessibilità rispetto alle modalità e ai tempi delle procedure dell'ente pubblico".

Tre sono le finalità della Fondazione italiana fegato, come è stato ricordato dal presidente Adriano del Prete: la prima è quella di offrire servizi di eccellenza nella gestione delle patologie epatiche; la seconda mission è quella della ricerca, sia a livello clinico sia di base; il terzo scopo infine attiene al campo della formazione, con l'obiettivo di far diventare la Fondazione un polo di riferimento per quanti intendono approfondire, provenendo dall'Italia e da altri Paesi, le loro conoscenze in questo particolare campo della medicina.

Alla cerimonia, oltre al vicegovernatore Riccardi, hanno partecipato anche il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza e l'assessore comunale all'Istruzione Angela Brandi.