Tuiach, da “astro nascente” a “consigliere errante”: quali prospettive per il 2021?

Dopo l’exploit di giugno 2016, il pugile triestino Fabio Tuiach, eletto con oltre 500 preferenze,  ha cambiato già due partiti, Lega Nord e Forza Nuova, da dove è fuori-uscito ieri, mercoledì 9 gennaio 2019.

Questo è il dato eclatante da cui è partita la parabola politica di Fabio Tuiach il 5 giugno 2016 quando è stato eletto in Consiglio Comunale da candidato nella lista della Lega Nord (allora si chiamava ancora così), secondo solo al Segretario  ed attuale assessore regionale Pierpaolo Roberti

Una parabola che, a meno di machiavellici ragionamenti politici di qualche vertice di partito, potrebbe chiudersi a fine attuale mandato del Sindaco Dipiazza (primavera 2021).

L'atleta triestino, tra lo stupore degli addetti ai lavori, ha saputo più o meno scientemente raccogliere e interpretare il pensiero di un nutrito gruppo di triestini; il vero punto di partenza è stata la manifestazione per la sicurezza e il decoro dei Topolini di Barcola “ostaggi” di bande straniere di giovani (molti dei quali poi sono stati inquisiti dalla Procura dopo le indagini delle forze dell’ordine in seguito anche a violente liti e risse anche in centro città).

Ma a volte il successo rischia di essere un fardello ed ecco che tra i vari post Facebook contro le “zecche” dei centri sociali o i profughi, arrivano le pesanti dichiarazioni su Maometto (“pedofilo”) e soprattutto il femminicidio (“invenzione della sinistra”) che lo costringono, dopo una serie di scambi mediatici a distanza con il segretario provinciale e vicesindaco lanciato verso la Regione Pierpaolo Roberti, a dimettersi bruciando sul tempo la Lega stessa pronta a cacciarlo.

Dunque l’approdo al “Gruppo Misto” del Consiglio comunale. Arriva dunque l’avvicinamento e l’affiliazione a Forza Nuova che lo candida come capolista alla Camera proporzionale nel 2018. Ma anche nel partito di Fiore, scelto da Tuiach per i valori di fede e patria, il portuale comincia a uscire dai binari: fatali sono le dichiarazioni su Cucchi che portano il suo allenatore e segretario provinciale Denis Conte a rassegnare le dimissioni e abbandonare Forza Nuova (con conseguente commissariamento da parte del leader nazionale Fiore).

Presente e futuro Notizia di oggi però, un po’ a sorpresa, è l’uscita di Tuiach da Forza Nuova di cui “non condivido la totalità delle idee – ha spiegato – e ora sarà la mia fede a guidarmi nell’appoggiare sempre il sindaco Dipiazza”. Quindi ora il pugile, che nel frattempo è diventato campione italiano, salvo poi perdere il match per mantenerlo, torna a essere un “consigliere errante” nel Gruppo misto del Consiglio comunale. Ma quali sono le sue prospettive per il 2021?

Escludendo per motivi intuibili i partiti di centrosinista e Movimento 5 stelle, pare che progetto FVG abbia le porte chiuse per Tuiach, mentre la Lista Dipiazza con il suo capogruppo spiega che se arrivasse la richiesta si dovrebbero riunire ma per storia è intuibile il rigetto. Guardando lo scenario politico attuale sono poche le alternative esistenti, quindi Tuiach potrebbe optare per la presentazione - con le difficoltà e costi relativi – di una lista civica a suo nome (o “in nome di Dio”) oppure ritirarsi dalla scena politica.