TRIESTE SCIENCE FICTION - SHORTS

Inaugurato venedì al Teatro Miela lo Spazio Corto del Trieste Science Fiction Festival. La selezione di questa edizione comprende i titoli europei  in concorso per il Premio Méliès d'argent (European Fantastic Short) e quelli internazionali, fuori concorso ( Fantastic Shots) .

Apertura carica di aspettative quella del pomeriggio del 2 novembre dedicato ai cortometraggi e web series del cinema italiano, spesso visto ancora legato alla tradizione e poco alla sperimentazione.

Alcuni minuti prima dell’inizio della proiezione il Teatro Miela ha dato voce ai registi dei singoli cortometraggi, che hanno potuto presentare le loro opere, introducendole al pubblico e mettendosi a disposizione al termine per domande ed approfondimenti.

La visione di cortometraggi proiettati uno dopo l'altro è sempre un viaggio incredibile, un'esperienza capace di condensare in pochi minuti una storia lunga una vita, un racconto che spesso lascia aperte domande e dubbi. Storie spesso completamente discordi tra loro, tecniche e stile diversi accumunati dal tema della fantascienza.

Da Cras di Maurizio Squillani, che mette a dura prova la forza di volontà  e la sua percezione della realtà della protagonista in seguito a degli strani eventi, ad In principio di Daniele Nicolosi, che immagina uno scenario apocalittico per il suo giovane protagonista in cerca della sua famiglia e l'incontro con un vecchio sopravvissuto.

Si passa poi a Herd, corto di Mattia Temponi, che racconta di come la paura possa cambiare totalmente la percezione della nostra realtà. Cambio di rotta per As the Sun Rises  di Giordano Toreti, corto dal tono futurista, che tenta di raccontare l’alienazione nella immaginata e N.L.A. di Marco Minciarelli, corto che riesce a sviscerare il tema della disoccupazione in Italia in maniera estremamente realistica.

Moths to flames  di Luca Jankovic e Marco Pellegrino chiude lo slot della giornata, corto che riprende l'evento dello sbarco sulla luna e le teorie complottistiche che per anni ha alimentano, siamo davvero così accecati dalla luce  da non distinguere tra realtà e finzione ?

Domenica 4 novembre alle ore 20.00 presso il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia il  Rossetti di Trieste si terrà la cerimonia di premiazione.

Martina Trombetta