"Temporaneamente inadatti. La follia della Grande Guerra": dal 3 marzo mostra sull’Isola di San Servolo

Nel giro di 10 mesi, da febbraio a novembre 1917, ospitò oltre 200 soldati che avevano sperimentato sulla propria pelle le tragiche condizioni della vita di guerra, talvolta giovani e giovanissimi, in gran parte di condizione umile e povera. Uomini travolti da un conflitto senza precedenti che lasciava il segno indelebile sul corpo e sulla mente: la tensione delle lunghe attese in trincea, il terrore del combattimento che molte volte si tentava di superare con massicce dosi di cordiale, immagini di morte e di distruzione provocavano stati di esaltazione con uso improprio dell’arma, aggressività, ma anche catatonia, mutismo, perdita della ragione.

La mostra, ospitata negli spazi della Manica Lunga nasce dalla collaborazione fra l’archivio storico di San Servolo e il Liceo artistico statale Michelangelo Guggenheim, ricostruisce la vicenda umana di questi uomini e cerca di ridare voce a quei ragazzi la cui giovinezza fu cancellata, attraverso documenti storici, immagini grafiche e produzioni artistiche.

Verranno esposti documenti tratti dalle 221 cartelle cliniche del reparto militare, conservate presso l’Archivio di San Servolo - Venezia, dando rilievo soprattutto alle storie dei soldati ricoverati e al loro vissuto, per quanto emerge dalla documentazione. “Temporaneamente inadatti” è il più frequente giudizio espresso dai medici al termine del periodo di osservazione: accomuna i reduci dal fronte, traumatizzati da quanto avevano vissuto e visto, con gli uomini che quest’esperienza non l’avevano vissuta direttamente, ma di cui conoscevano le conseguenze terribili.

Necessaria è anche la contestualizzazione del concetto di cura in quell’epoca storica, i medici si trovarono infatti ad affrontare una situazione e disturbi di dimensioni mai trattati in precedenza.

La mostra Inaugura venerdì 3 marzo alle ore 11.30 e sarà visitabile fino al 30 marzo

Apertura mostra: dalle 9.00 alle 19.00, orario continuato. Ingresso libero

A cura di

Luigi Armiato e Fiora Gaspari, San Servolo s.r.l.– Archivio Storico degli Ospedali Psichiatrici Veneziani

Maria Cristina Turola e Lodovico Umberto Tucci, ricercatori indipendenti

Liceo Artistico Statale Michelangelo Guggenheim, Venezia, Classi 3aM, 3aN e 4aN

Con la collaborazione di

Mitja Juren, esperto di Grande Guerra

Chiara Tosi, per la versione inglese

Tiziana Faggi, Associazione L’Aurora Arteterapia, Argenta (FE)

Si ringraziano

Il Comune di Orgosolo (NU) e Il Centro Socio-Riabilitativo La Ginestra di Ferrara.

 

Per raggiungere San Servolo: linea 20 actv, corsa consigliata per l’inaugurazione ore 11.10 da San Zaccaria MVE