Settimana nazionale donazione del Midollo Osseo, Fontana del Nettuno illuminata di blu

Anche a Trieste, come in altre 180 città italiane, dal 21 al 28 settembre, si terrà Match it now 2019la settimana nazionale di sensibilizzazione alla donazione del midollo osseo e delle cellule staminali emopoietiche in esso contenute, il cui trapianto può rendere possibile la guarigione da gravi malattie come leucemie, linfomi, mielomi ed altre sindromi ematologiche e neoplastiche.

Il programma delle iniziative che prevede anche l’illuminazione per l’intera settimana con una luce rossa della fontana del Nettuno nella centralissima piazza della Borsa - è stato presentato oggi (martedì 17 settembre) nel corso di una conferenza stampa, svoltasi nella sala giunta del palazzo municipale, alla quale sono intervenuti l’assessore comunale Angela Brandi e Giorgio Maranzana, presidente dell’ADMO (Associazione Donatori Midollo Osseo) di Trieste, realtà costituita nella nostra regione nel 1993 e che ha tra i suoi scopi principali appunto quello di promuovere e diffondere tra i giovani (di età compresa tra i 18 e 35 anni, con un peso superiore ai 50 kg) la conoscenza della donazione del midollo osseo e delle cellule staminali emopoietiche.

Match it now 2019” si realizza grazie alla coorganizzazione tra il Comune di Trieste e l’ADMO in collaborazione con il Centro nazionale trapianti, il Centro nazionale sangue e il registro italiano donatori di midollo oesseo (IBMR). L’appuntamento principale sarà in piazza Sant’Antonio Nuovo angolo via Ponchielli a Trieste, sabato 21 settembre, dalle ore 9.00 alle 19.00. Qui i giovani che vorranno accogliere questo accorato appello troveranno un’ambulanza e dei gazebi, potranno riempire un questionario, fare un colloquio con i medici e infermieri presenti ed effettuare un semplice prelievo del sangue. Sarà l’inizio di un percorso che potrà, in caso di rilevata compatibilità con il malato, portarli a diventare donatori effettivi di midollo osseo. Ciò sarà possibile fino a 55 anni di età, salvo sempre verifica del buon stato di salute e della confermata volontà alla donazione.

Il valore prezioso di questa iniziativa, che rientra nell’ambito della tutela della salute dei propri concittadini, è stato evidenziato dall’assessore Angela Brandi. “L’ADMO -ha detto l’assessore Brandi – ha un impegno difficile e importante che punta a sensibilizzare i giovani, di età compresa tra i 18 e 35 anni, ad entrare a far parte di una banca dati ed eventualmente, se compatibili, a essere chiamati alla donazione del midollo, offrendo così un’opportunità di guarigione in più per i loro coetanei e per tante altre presone”.

Ricordando come la compatibilità della donazione tra fratelli è di 1 a 4 e tra non consanguinei e’ di 100.000, nel corso dell’incontro è stato evidenziato l’impegno volto a cercare di migliorare sempre più questi rapporti, attraverso registri nazionali collegati a quelli europei e mondiali in grado di favorire una sempre migliore possibilità di guarigione per tutti i pazienti. Il presidente Giorgio Maranzana ha sottolineato anche il costante impegno di sensibilizzazione alla donazione portato avanti dall’ADMO nelle scuole superiori, all’universitàtra le forze armate, le società sportive, i gruppi scout e in molte e diverse altre realtà dell’articolato mondo del volontariato. “L’ADMO FVG -ha spiegato ancora Maranzana – è attiva con i Poli di reclutamento di Trieste 1 (Trieste, Gorizia, Monfalcone) e Udine 1 (Udine, Palmanova, San Daniele, Tolmezzo , Pordenone, Aviano, San Vito e Spilinbergo) e fino dicembre 2018 al registro regionale risultano iscritti oltre 15.652 potenziali donatori (rispettivamente 3008 a Trieste 1 e 12.644 a Udine 1) e sempre al 31 dicembre del 2018 le donazioni totali effettive hanno raggiunto le 136 unità”.

Tra gli altri appuntamenti di sensibilizzazione di “Match it now 2019”, il presidente Maranzana ha ricordato anche i recenti striscioni esposti nel campo di gara del torneo di polo-canoa a Ponterosso, il quadrangolare di basket – Coppa della solidarietà “Match it now” al PalaCalvola - palazzetto Azzurri d’Italia del 20 e 21 settembre, il concerto a Gradisca d’Isonzo venerdì 4 ottobre dell’Associazione Mozart Italia. Infine domenica 6 ottobre, allo stadio Rocco, in occasione dell’incontro di campionato Triestina-Ravenna, le squadre e gli arbitri scenderanno in campo con la maglia prepartita dell’ADMO e ci sarà anche una grande scritta al centro del campo.

Sempre a livello regionale, attraverso le iniziative Un panettone per la vita” e “Una colomba per la vita” e ad altre manifestazioni, l’ADMO sostiene con due borse di studio il lavoro di due tecnici di laboratorio negli ospedali di Cattinara e di Santa Maria della Misericordia, realizzando anche così una collaborazione determinante e statutariamente prevista con i Centri ospedalieri.

Il Comune di Trieste non poteva non condividere questo appuntamento” – ha fatto sapere in una nota l’assessore alle Politiche sociali Carlo Grilli - infatti “la solidarietà è un punto cardine della vita delle persone e il processo educativo e divulgativo che la manifestazione si prefigge merita tutto il sostegno ed il supporto possibile da parte delle istituzioni”. “Diventare potenziale donatore vuol dire essere una speranza di vita per qualcuno meno fortunato, è un gesto di generosità verso il prossimo ed essere parte attiva in questo importante progetto di sensibilizzazione”.