Sanzioni a 11 lavoratori della Wartsila, CasaPound: «A loro la nostra solidarietà»

«Vogliamo esprimere la nostra solidarietà ai lavoratori della Wartsila». Così esordisce Francesco Clun, responsabile provinciale di CasaPound Italia.

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«Crediamo - prosegue Clun - che tra i lavoratori e l'azienda finlandese sia quanto mai necessaria una collaborazione perchè solo quest'ultima ci permetterà di avere uno sviluppo pieno e compiuto dell'economia nazionale. E se questa collaborazione è indispensabile in tempi felici, è un dovere morale in momenti difficili come questo».

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«Stigmatizziamo - ancora Clun -  quindi, l'atteggiamento della Warstila che, irrogando una sanzione disciplinare così importante, non favorisce questa collaborazione e mina quel clima di coesione che deve esserci in una realtà aziendale così grande. Clima già minato in precedenza – precisa il responsabile della tartaruga frecciata - da altri episodi in cui l'azienda finlandese ha dimostrato una "tolleranza zero" che rischia di compromettere i rapporti, peraltro da sempre abbastanza distesi, tra la classe operaia ed i vertici aziendali».

«Chiediamo - conclude CasaPound  - , quindi, il ritiro immediato delle sanzioni inflitte agli 11 lavoratori. Le maestranze della Warstila si sono sempre distinte per professionalità, confezionando prodotti di eccellenza che danno lustro alla nostra città e all'Italia intera. Questo non è il momento di aspre polemiche e di ulteriori conflitti. A rimetterci non sono solo i lavoratori dello stabilimento triestino, ma la città intera!».