Pordenone, 170 euro di prodotti ma pagano solo 10 alle casse automatiche: arrestate

I carabinieri della stazione di aviano coadiuvati dai colleghi della stazione di Caneva nella serata di ieri hanno arrestato Redolfi de Zan Daniela, 78enne (pn), vedova, pensionata e la nuora Diac Mirela, 32enne di origini rumene, entrambe domiciliate a Budoia (Pn) ritenute responsabili di concorso in furto aggravato. Ai carabinieri della stazione di Aviano recentemente erano stati segnalati alcuni furti all’interno di supermercati di zona ad opera di persone comuni ed insospettabili. i responsabili del punto vendita Conad di Aviano avevano avviato una serie di controlli a tutela degli interessi della proprietà ma nonostante la presenza di numerose telecamere, i ladri utilizzando tecniche più o meno complesse, riescono ad oltrepassare le casse con quantitativi di merce superiore a quella realmente pagata. Nel caso in argomento le due donne erano già state “pizzicate” lo scorso 29 maggio 2019: grazie alle telecamere erano state immortalate autrici del furto di alimentari per 46,00 euro senza passare i codici a barre alla cassa automatica del Conad. i responsabili del punto vendita accortisi successivamente del fatto allertavano il personale in modo da monitorare le due donne nel caso si fossero nuovamente presentate. Ieri pomeriggio alle ore 18:00 presso l’esercizio commerciale di via de Zan entravano le due presunte ladre accompagnate da un bimbo di due anni seduto nel seggiolino del carrello. Riconosciute dalle commesse venivano “monitorate a distanza”. terminata la spesa anziché dirigersi verso le casse servite da un operatore, si avvalevano di quelle automatiche, solitamente utilizzate dai clienti per acquisti veloci di poco conto. Dopo aver passato ai lettori di codici a barre pochi prodotti , stampavano due scontrini,  uno utilizzato dalla più anziana, l’altro dalla giovane per aprire la barriera automatica. uscite dal supermercato venivano immediatamente fermate dai commessi e dai carabinieri nel frattempo allertati ed invitate ad esibire gli scontrini. Uno risultava dell’importo di 6,85 euro l’altro di 3,67. il loro carrello risultava però pieno di merce ( vari generi alimentari ed accessori per la cura della persona ) per un totale di euro 157,29 euro. Le due tentavano di giustificarsi  adducendo a dimenticanza l’omesso conteggio della merce !! I carabinieri di Aviano e Caneva, constatata la flagranza di furto aggravato, accompagnavano suocera e nuora in caserma. La merce rubata veniva interamente restituita alla direttrice del supermercato. All’esito di perquisizione a bordo della Mazda Cx7 di colore grigio nella loro disponibilità e sui loro effetti personali venivano rinvenuti altri  scontrini di supermercati di Aviano e Budoia per i quali saranno svolti i dovuti  accertamenti.  Sulla base degli elementi raccolti i Carabinieri - coordinati dal p.m. di turno presso la Procura della Repubblica di Pordenone dr. Federico Facchin - arrestavano le due donne che, su disposizione del magistrato, venivano tradotte presso la loro abitazione di Budoia in regime di arresti domiciliari. Saranno difese dall’ avvocato Fabris Olga del foro di Pordenone.