Olympia Trieste, vittoria dal sapore di play-off contro Pieris: secondo posto consolidato

Con questa vittoria l'Olympia Trieste difende il secondo posto, salendo a quota 30 punti in classifica, a più due dallo stesso Pieris, fermo a 28.

A tre giornate dal termine della regular season, l'Olympia Trieste sale quindi a +9 dall'accoppiata Oma-Sokol, appaiate al quarto posto, e attende le sfide delle inseguitrici di sabato sera per poter festeggiare l'eventuale matematica certezza di essere ai playoff.

LA CRONACA DEL MATCH

Una partita d'altissima classifica, quella tra l'Olympia Trieste e la Pallavolo Pieris, rispettivamente al secondo e terzo posto della classifica e divise solamente da un punto.

Il Pieris parte fortissimo, aprendo la sfida con un parziale shock di 0-9, mandando il tilt la ricezione triestina.

Grazie a Tommasini e Padoan, l'Olympia finalmente ingrana rimontando punto su punto la squadra isontina, inseguendo prima sul 9-16 e poi sul 16-21.

Sarà poi un muro di Venuti, brava a chiudere Visintin, a chiudere il primo parziale con il 18-25 ospite che porta il Pieris in vantaggio.

Hovhannessian dalla panchina scuote le sue con energia, e la scossa emotiva funziona.

Entrano in partita anche i centrali Winkler e Nasi, serviti bene dall'alzatrice Petrich.

L'Olympia allunga prima sul 8-4 e poi sul 16-11, grazie a dei servizi più precisi che fanno crollare la ricezione ospite formata dalle schiacciatrici Venuti e Distaso.

Coach Busdakin prova a rimescolare le carte, giocandosi il doppio cambio, invertendo la diagonale alzatrice-opposta inserendo Valenti e Callegaris.

Un'invasione ravvisata dal primo arbitro alla centrale ospite Pizzamiglio consegnerà pareggio sul 25-18.

Sul leit motive, l'Olympia corre a mille. Entra in partita definivamente anche Visintin con 6 punti solamente nel terzo parziale.

In ricezione il libero De Marco aspira anche gli acari della palestra, e l'Olympia vola prima sul 8-3 e poi sul 16-9.

Le isontine non reggono il ritmo, Hovhannessian gioca la carta Medolago al posto di Padoan, scelta che premierà con due punti, uno dei quali, il muro-punto che chiude il terzo set sul 25-14.

Il Pieris non ci sta, da zona quattro Distaso è una furia, brava ad alternare attacchi forti e altri tecnici.

Le "blu" di Busdakin passano a condurre prima sul 6-9 e poi sul 11-16. Padoan in ricezione va in tilt, Hovhannessian ri-gioca la carta Medolago, e poi manda in campo capitan De Marco in regia.

Le nero-arancio cambiano passo, rimontando fino al 19-21.

Le ospiti però di perdere non ne vogliono sapere, infilano un parziale di 5-0 e grazie ad una pipe di Sara Venuti, portano la sfida al tie-break vincendo 20-25.

Dopo quattro set di battaglia, il quinto è una guerra dove a far la differenza sono i dettagli.

Visintin da zona quattro infila tre punti consecutivi, ben spalleggiati dalla centrale ospite Pizzamiglio.

Il Pieris scappa sul 3-5 costringendo Hovhannessian a chiamare un time-out.

Dentro nuovamente capitan De Marco al posto di Petrich, cambio che assortisce l'effetto voluto. L'Olympia dal 3-7 rimonta, cambiando campo sul 8-7.

Si va avanti a break, prima sul 9-10 e poi sul 12-10.

Coach Busdakin prova ad interrompere l'emorragia, bloccando la sfida. Le sue rifiatano e ripartono, raggiungendo il pareggio a quota 13.

Visintin in zona due è chirurgica con un mani fuori, consegnando alle triestine in match point.

Servizio della stessa Elisa Visintin, la ricezione di Distaso trema, la palla torna all'Olympia che, grazie ad una precisa parallela di Padoan, chiude il match sul 15-13.

Le nero-arancio possono festeggiare un successo meritato e largamente voluto.

ASD Olympia Trieste 3-2 Pallavolo Pieris

( 18-25 ; 25-18 ; 25-14 ; 20-25 ; 15-13 )

Olympia Trieste: De Marco D. (L) 0, De Marco S. (K) 2, Paoli n.e., Tommasini 15, Padoan 15, Visintin 16, Nasi 8, Medolago 2, Meroni n.e., Winkler 8, Vidonis n.e., Petrich 5.

All. Hovhannessian, Ft. Casalaz

Pallavolo Piers: DiStaso F. 5, Fabris n.e., Vertullo (L1) 1, Venuti Sa 8, DiStaso M. 16, Visintin 8, Valenti 0, Di Bert 0, Pizzamiglio 11, Calligaris 2, Savarin (L2) n.e., Venuti Se. 18.

All. Busdakin, ViceAll Rodella, Dir. Zanini