Minacce a Trieste Cafe durante il corteo, Polidori: «Tutta la mia vicinanza e solidarietà»

«Tutta la mia vicinanza e solidarietà: queste persone sono un tantino confuse, evidentemente, quando dicono che non ti stanno minacciando: d’altra parte si confondono anche quando “pacificamente e democraticamente” tentano di impedire le manifestazioni degli altri, aggredendo le Forze dell’Ordine, lanciando sedie a 10 metri d’altezza e scrivendo sui muri minacce di morte quando viene a parlare Matteo Salvini».

Lo rileva in una nota il vice-sindaco con delega alla sicurezza Paolo Polidori, esprimendo solidarietà alla redazione di Trieste Cafe su quanto successo ieri

«Odiano - continua Polidori -  la Lega “fascista”?! E quando mai in un corteo della Lega (con 100.000 persone, ndr) c’è mai stato UN, dico UN coro di ODIO contro di loro, per non dire poi che noi, con i nostri principi, NON CONTROMANIFESTIAMO, e non abbiamo MAI causato disordini».

«Ma tant’è, la democrazia vuole  - conclude il vice-sindaco - che queste persone abbiano la possibilità di credere di essere pacifiste e non violente... cioè che abbiano la possibilità di combattere se stesse... Ad maiora, continuate così, venite a riprenderci quando e quanto volete, nel nome della NOSTRA democrazia, quella vera!».

Solidarietà anche dall'assessore Lorenzo Giorgi «Che schifo, ma d'altronde.....! Tutta la mia solidarietà all'operatore ed alla redazione » e  dal consigliere Andrea Giovannini «Solidarietà piena al giornalista»

http://www.triestecafe.it/blog/2018/10/27/corteo-antifascista-minacce-trieste-cafe-27-ottobre-2018/