Le proposte del Forum Disuguaglianze Diversità per l’Italia, giovedì Fabrizio Barca a Trieste

Il 18 aprile 2019, alle ore 10.00, presso l’Università degli Studi di Trieste (Edificio H3, Aula2A) si terrà l’incontro “Riprendere le briglie del cambiamento tecnologico. Le proposte del Forum Disuguaglianze Diversità per l’Italia” organizzato dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Trieste, il Centro Universitario di Analisi dei Simboli e delle Istituzioni Politiche “Mario Stoppino”, l’Istituto Jacques Maritain e l’Associazione Aree Fragili.

All’incontro parteciperà Fabrizio Barca, statistico ed economista, già Ministro della coesione territoriale, oggi coordinatore del Forum Disuguaglianze Diversità che lo scorso 25 marzo ha presentato il Rapporto “15 Proposte per la giustizia sociale”. Mettendo assieme più di un centinaio di esperti in diversi campi, e mobilitando le otto organizzazioni promotrici del ForumDD, il Rapporto si concentra sul trovare risposte radicali per contrastare la disuguaglianza di ricchezza, che è cresciuta in modo straordinario negli anni recenti e che influenza su tutte le altre disuguaglianze. Le proposte riguardano i tre meccanismi di formazione della ricchezza - cambiamento tecnologicorelazione lavoro–capitale e passaggio generazionale – con lo scopo di disegnare una strategia complessiva per invertire le tendenze attuali.

Dopo i saluti di apertura, affidati a Giuseppe Ieraci del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Trieste e a Luca Grion del Dipartimento di Studi Umanistici e del Patrimonio Culturale dell’Università di Udine e dell’Istituto Jacques Maritain, Fabrizio Barca presenterà le proposte che affrontano il cambiamento tecnologico e che mirano a ridurre la concentrazione del controllo sulla conoscenza da parte di poche grandi imprese, utilizzando strumenti diversi: rinegoziando l’accordo TRIPS, contrastando l’uso inappropriato e fuori controllo degli algoritmi di apprendimento automatico e dei dati personali, sviluppando l’attuale rete di infrastrutture pubbliche di ricerca in hubs tecnologici impegnati nell’innovazione e nella commercializzazione dei prodotti, introducendo criteri di giustizia sociale nel finanziamento pubblico della ricerca privata e nella valutazione delle Università, investendo i dividendi tecnologici attraverso politiche di sviluppo rivolte ai luoghi dove si concentra la disuguaglianza, privilegiando le fasce deboli della società nell’attuazione della transizione energetica e in generale delle politiche per la sostenibilità ambientale.

Discuteranno le proposte del Forum Disuguaglianze Diversità Simone Arnaldi e Gabriele Blasutig del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali e Luca Bortolussi del Dipartimento di Matematica e Geoscienze. Modera l’incontro Giovanni Carrosio del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali.

L’evento è a ingresso libero.