La Caprese, i gestori: «600 coperti al giorno, difficile trovare qualcosa di non fresco»

«Si legge sui social locali questa notizia in parte vera ..... non parliamo di cibo in generale , ma di prodotti ittici puliti a cui è stato buttato il tagliandino interno che ne identifica la provenienza». Lo rilevano i gestori del ristorante La Caprese a seguito della notizie pubblicata ieri riguardante il sequestro di 80 chili di alimenti da parte dei Nas. «Nonostante si evince chiaramente dalle fatture che gli scarichi di cozze e vongole avvengono regolarmente ogni giorno , per i NAS non è stato sufficiente ed hanno proceduto alla confisca della merce . Dispiace tanto per L accaduto e staremo più attenti da ora in poi con questo tipo di burocrazia».  Nas al Ristorante La Caprese: sequestrati 80 chili di alimenti, un lavoratore irregolare «Vediamo gente che scrive di merce avariata ...... con una mole di lavoro che si aggira intorno ai 600 coperti al giorno , è un po’ difficile trovare qualcosa nel nostro ristorante che non sia fresco». «Noi continueremo a lavorare sempre con il sorriso e la passione che ci contraddistingue. UN GRAZIE IN PARTICOLARE A TUTTE LE PERSONE CHE CI STANNO FACENDO SENTIRE IL LORO SUPPORTO IN QUESTO MOMENTO...»