Mondiali: in quindicimila a Parigi per salutare la nazionale francese

 In quindicimila hanno salutato la Nazionale francese atterrata a Parigi poco dopo le 20.30. Raduno in Place de la Concorde per tantissimi tifosi che hanno atteso pazientemente mentre, scortati dalle moto della polizia, i due bus che trasportavano la Nazionale hanno lasciato Roissy dirigendosi in place de la Concorde. Un tragitto di circa 30 km prima di raggiungere l'Hotel de Crillon ed affacciarsi. Mentre i tifosi aspettavano i vice-campioni, il portiere transalpino Lloris ha parlato brevemente su LCI, prima di affacciarsi al balcone del Crillon: "La cosa più importante è il riconoscimento di questi tifosi. Questo ci conforta un po' anche se come atleti avremmo voluto vincere questa medaglia d'oro. Il miglior conforto che possiamo avere è quello dei nostri cari. C'è l'orgoglio di non essersi arresi nonostante i pericoli, nonostante tutto quello che è successo prima del torneo. Dobbiamo lavorare per il prossimo Euro". Ma non è tutto oro quello che luccica. I calciatori della Francia Kingsley Coman e Aurelien Tchouameni sono diventati bersaglio di pesanti insulti razzisti sui social. La loro colpa quella di aver sbagliato i rigori nella finale contro l'Argentina: l'attaccante si è fatto parare la conclusione da Martinez, il centrocampista, invece, ha calciato fuori il terzo tiro dei suoi. Insulti che ricordano quelli capitati ai calciatori inglesi Saka e Rashford dopo i rigori sbagliati nella finale di Euro 2020 contro l'Italia a Wembley. Tra l'altro l'attaccante del Bayern (che ha condannato gli insulti razzisti e si è schierato al fianco del proprio tesserato) ha dato una scossa al match con il suo ingresso in campo, mentre il gioiello del Real Madrid ha dato il suo grande contributo alla cavalcata dei Bleus fino alla finale, realizzando anche un gol contro l'Inghilterra. (askanews anche foto) Adx