Dramma in Turchia, terremoto di oltre 7 gradi Richter: oltre 180 morti, danni e dispersi

 Una violentissima scossa di terremoto di magnitudo 7,4 della scala Richter è stata registrata nel sud della TURCHIA, al confine con la Siria. L'Ufficio di gestione dei disastri e delle emergenze di Ankara, che dipende dal ministero del'Interno, ha reso noto che il sisma è stato registrato alle 4,17 ora locale, le 2,17 in Italia, nella provincia di Kahramanmaras, ad una profondità di sette chilometri. (Pap/Adnkronos) 
 
Il terremoto che si è registrato nella notte è il più forte in Turchia dal sisma del 17 agosto 1999, che ha causato la morte di 17.000 persone, di cui mille a Istanbul. Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha dichiarato su Twitter che "le squadre di ricerca e soccorso sono state immediatamente inviate" nelle aree colpite dalle scosse. ""Speriamo di superare insieme questo disastro il più rapidamente e con il minor danno possibile", ha aggiunto.  (9Colonne) (deg)
 
E' di almeno 180 morti totali tra Turchia e Siria il bilancio del terremoto che ha colpito nella notte l'Anatolia, causando danni molto ingenti. Almeno 76 persone sono state uccise in Turchia in sette diverse province, secondo l'agenzia governativa per la gestione dei disastri (Afad), e secondo i media statali siriani almeno altre 111 hanno perso la vita in Siria. Più di 600 persone sono rimaste ferite nei due paesi, hanno detto le stesse fonti. Sa (askanews) foto rainews