Corteo "No Green Pass", scoppia il Caso Marchesich: "VIetata da organizzatori la bandiera di Trieste"

Pubblichiamo dalla Federazione del TLT

La Federazione per il Territorio Libero di Trieste – con il suo portavoce Giorgio Marchesich – anche ha partecipato oggi alla sentita manifestazione contro il Green Pass, partita questo pomeriggio dallo stabilimento “Ausonia”.
 
Il Movimento ribadisce la sua forte contrarietà a questo strumento liberticida, che penalizza i lavoratori, gli studenti universitari e tutti i cittadini, voluto da un governo centralista, sempre più sordo di fronte alle sacrosante richieste della popolazione. 
 
La pandemia non si risolve imponendo l’obbligo di uno strumento che di fatto rende una vaccinazione sperimentale obbligatoria, senza assumerne le possibili conseguenze avverse, e che non ha alcuna base scientifica di profilassi. I vaccinati, erroneamente definiti immunizzati,  purtroppo si contagiano e possono contagiare come in non vaccinati!
 
La Federazione per il T.L.T. deve altresì denunciare un fatto spiacevole avvenuto a metà corteo, quando alcuni degli organizzatori hanno inibito ai propri rappresentanti di esporre la bandiera rosso-alabardata. Questo divieto ci è apparso incomprensibile, in quanto tale bandiera costituisce il simbolo di Trieste e rappresenta quindi tutti i suoi cittadini, di ogni fede e pensiero politico.