Costituito il Comitato di piazza Goldoni: «Urla, schiamazzi e gente che urina»

Partecipato secondo incontro oggi pomeriggio, mercoledì 6 novembre 2019, all'Unione degli Istriani in via Silvio Pellico 2. Costituito, come da ordine del giorno il Comitato di cittadino di piazza Goldoni, con tanto di testimonianze da parte degli abitanti a sullo stato di degrado in cui versa la zona. Presenti tra il pubblico, oltre il vice-sindaco Paolo Polidori, i leghisti Radames Razza e Flavia Kvesto, il consigliere comunale di Fratelli d'Italia Gabriele Cinquepalmi, il coordinatore provinciale di Casapound Francesco Clun, Riccardo Diego Caulo della segreteria provinciale del Partito Democratico e una rappresentanza del gruppo Facebook B come Basta. «La scorsa volta l'assemblea all'unanimità ha deciso di  costituire questo comitato - ha riferito il presidente dell'Unione degli Istriani Massimiliano Lacota - che possa avere una funzione di consultazione da parte delle autorità preposte alla sicurezza pubblica ma anche per fare proposte rispetto ad una situazione che noi possiamo, come residenti ed esercenti possiamo ben monitorare in questa zona giornalmente. Dal primo incontro ad oggi mi preme sottolineare che la situazione è notevolmente migliorata, Scala dei Giganti è diventata quella che era 10 anni fa. Ci auguriamo che ciò non sia una situazione momentanea ma che torni ad essere quello che merita questa zona della città, la più grande piazza infrastrutturale di Trieste con tutta una serie di negozi, ed è molto importante che la zona sia fruibile a parte della popolazione non solamente nelle ore centrali della giornata ma anche fino a sera, perchè è giusto così». «Il comitato avrà una sua funzione - conclude Lacota - come in tutte le città che hanno i medesimi problemi. Trieste non ha grossi problemi ma quello che stava succedendo qui era sicuramente motivo di preoccupazione fino all'apice dell'accoltellamento. Il comitato avrà la funzione di controllare che tutto proceda e non ci siano problemi. Saremo di fianco d istituzioni e Comune e chiunque abbia competenza e responsabilità». «In queste settimane è stato fatto più di qualcosa - riferisce il vice-sindaco Polidori.  Abbiamo fatto tutti passaggi che avevamo stabilito e preannunciato qui la scorsa volta, ovvero rafforzare e ri-adeguare il giro delle guardie giurate, con passaggi anche della Polizia locale. Ci è stato il tavolo della commissione prefettizia sulla sicurezza dove si è deciso di lavorare interforze, grande novità in quanto la polizia locale viene costantemente interpellata. Interventi decisi con anche richieste di documenti, la situazione è attualmente sotto controllo ma non va mai abbassata la guardia. Mi sembra che il termometro della situazione sia abbastanza accettabile, anzi devo dire che dai report le varie bande non ci sono più»

LE VIDEO INTERVISTE A MASSIMILIANO LACOTA E PAOLO POLIDORI

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