Giornata Internazionale della Donna, martedì “Se mi volto indietro”: approfondimenti sulla violenza domestica

In occasione della Giornata Internazionale della Donna, “la violenza economica” sarà al centro di un evento online dal titolo “Se mi volto indietro”, che si terrà il 9 marzo 2021 alle 16.00 in modalità webinar. Si tratta di un sopruso di genere che può avvenire all’interno della coppia e mira a controllare il partner, generalmente la donna, attraverso la gestione del denaro. L’iniziativa è promossa dalla Commissione Pari Opportunità e dall’Assessorato per le Pari Opportunità del Comune di Trieste.
 
Quando si parla di violenza di genere il pensiero va prevalentemente a quella fisica ma in realtà, prima di essa, esistono diversi segnali, indicatori di violenza psicologica. La violenza domestica è contraddistinta, infatti, da alcuni meccanismi che si ripetono ciclicamente generando una spirale in cui la donna, per cultura, non ha la percezione di essere vittima. Nel caso della violenza economica, nella maggior part dei casi è l’uomo a instaurare un rapporto di dominanza nei confronti della donna, con la costante minaccia di tagliare le risorse o negando la possibilità di avere un lavoro. Comportamenti che sfociano in una relazione di dipendenza dalla quale è difficile liberarsi.
 
Al webinar parteciperà Elisabetta Aldrovandi, avvocato, Garante Regionale per la tutela delle vittime di reato della Regione Lombardia e presidente dell’Osservatorio nazionale sostegno vittime, con l’intervento “Violenza economica in ambito familiare, conseguenze giuridiche e processuali”. Prenderà in seguito la parola Carla Marina Lendaro, magistrato della Corte d’Appello di Trieste, presidente di ADMI Associazione Donne Magistrato Italiane (“Violenza economica, un fenomeno ancora di studiare e interpretare. Lavoro e compiti di cura nel matrimonio e nella separazione in Italia). Graziella Cantiello, avvocato e presidente regionale AIAF FVG (Associazione Italiana degli avvocati per la Famiglia e per i Minori), tratterà invece il tema della “Violenza economica in emergenza Covid”. Paola Bardi, avvocato e referente AIAF di Trieste proporrà il tema “Violenza economica: il lavoro in ambito familiare del coniuge, del convivente e dell’unito”. Infine, Debora Furlan, psicologa, consigliera e segretaria dell’Ordine degli Psicologi FVG, approfondirà la questione relativa alle “conseguenze psicologiche dello sbilanciamento economico in famiglia”. Porteranno un contributo Riccardo Novacco, presidente di ATER Trieste e Gabriella Giusti, presidente della Consulta della Famiglia del Comune di Trieste. L’evento sarà introdotto da Alessia Rosolen, assessore al lavoro, formazione, istruzione, ricerca università e famiglia della regione autonoma Friuli Venezia Giulia e da Francesca De Santis, assessore Pari Opportunità del Comune di Trieste. “Se mi volto indietro. Convegno sulla violenza economica” verrà moderato da Laura Di Pinto, presidente della CPO del capoluogo giuliano, con il patrocinio di Commissione pari Opportunità Donna e il sostegno di Comitato Unico Garanzia.
 
Il codice di accesso per il webinar (www.gotomeet.me/Commissioniconsiliari/pariopportunità) è 866316837. Potrà essere seguito in diretta sulla pagina facebook della Cpo di Trieste e su quella di Trieste Cafè.