A Trieste il meeting europeo del progetto ReBuilt: sostenibilità al centro del futuro delle costruzioni

A Trieste il meeting europeo del progetto ReBuilt: sostenibilità al centro del futuro delle costruzioni

Trieste si appresta a diventare per due giorni il punto di riferimento europeo per la sostenibilità e la digitalizzazione nel settore delle costruzioni. Il 13 e 14 novembre 2025, infatti, il capoluogo giuliano ospiterà l’incontro internazionale del progetto Interreg Central Europe ReBuilt – Circular and digital renewal of Central Europe construction and building sector, che riunirà esperti e rappresentanti di 14 partner provenienti da nove Paesi dell’Europa Centrale.

Il meeting si terrà presso la sede di Infordata Sistemi, in Strada per Vienna 55/1 (Trieste–Opicina), e sarà l’occasione per discutere i risultati raggiunti e pianificare le prossime azioni nell’ambito di un progetto che punta a rendere il comparto edilizio più sostenibile, digitale e circolare, in linea con gli obiettivi del Green Deal europeo.

ReBuilt, finanziato dal Programma Interreg Central Europe, si propone di favorire la transizione ecologica dell’edilizia attraverso la diffusione di competenze, strumenti e modelli innovativi. Durante le due giornate di lavoro saranno presentate e approfondite attività come:

  • i programmi di formazione professionale per operatori e imprese del settore;
  • la creazione di un MOOC (Massive Open Online Course) dedicato alle costruzioni sostenibili;
  • lo sviluppo di strumenti digitali avanzati per supportare la tracciabilità e il riciclo dei materiali da costruzione.

In Italia, il progetto vede la partecipazione di Infordata Sistemi di Trieste e Open Content di Treviso.
Infordata presenterà il proprio lavoro sul portale di tracciatura dei rifiuti edili e sul passaporto digitale dei materiali da costruzione, sviluppato in base al framework europeo Gaia-X. Questa innovazione anticipa la futura normativa UE sull’Ecodesign, che renderà obbligatori i passaporti digitali per numerose categorie di prodotti, inclusi i materiali da costruzione.

Open Content illustrerà invece i progressi del proprio knowledge hub e marketplace dedicato ai materiali sostenibili, un ecosistema digitale pensato per connettere imprese, ricercatori e amministrazioni pubbliche.

Capofila del progetto è lo ZAG – Zavod za Gradbeništvo Slovenije (Istituto delle Costruzioni della Slovenia), principale centro di ricerca sloveno nel campo dell’ingegneria civile, noto per le sue competenze scientifiche e tecniche e per la capacità di coordinare iniziative internazionali di alto livello.

L’appuntamento di Trieste rappresenta una tappa cruciale per consolidare la rete di cooperazione tra i partner e accelerare la transizione circolare e digitale del settore edilizio in Europa Centrale.